Figura femminile a tre quarti, vestita con tunica che lascia scoperte le spalle e le braccia, ormate da braccialetti e bracciale. Il braccio sinistro è raccolto sul petto e la mano impugna una rosa. I capelli scendono sulle spalle e un diadema cinge la fronte.Scultura policroma con colori caldi ma non chiassosi. E' in un solo pezzo con la parte terminale del tagliamare con motivi fitomorfi su fondo scuro.
Le dimensioni ragguardevoli (è la più grande della collezione) fanno pensare che appartenesse ad un bastimento oceanico, forse un brigantino a palo.
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
1071
DTZ
DTZG:
XIX
Cronologia (DT)
DTZS:
ultimo quarto
MTC
MTC:
Legno policromo
Notizie storico-critiche (NSC)
Ancora una volta il soggetto femminile sembra alludere all'immagine allegorica dell'Italia, resa dal diadema particolare e dalla coppia di bracciali, forse richiamo alle catene spezzate attraverso la lotta risorgimentale e all'Unità da poco conquistata. D’altra parte polene femminili, in abiti classici e che recano una rosa nel pugno, sono uno dei motivi ricorrenti nell'iconografia dell'epoca e in ambiti diversi, sia nel Mediterraneo che nel Mare del Nord.
Figura femminile a tre quarti, vestita con tunica che lascia scoperte le spalle e le braccia, ormate da braccialetti e bracciale. Il braccio sinistro è raccolto sul petto e la mano impugna una rosa. I capelli scendono sulle spalle e un diadema cinge la fronte.Scultura policroma con colori caldi ma non chiassosi. E' in un solo pezzo con la parte terminale del tagliamare con motivi fitomorfi su fondo scuro.
Le dimensioni ragguardevoli (è la più grande della collezione) fanno pensare che appartenesse ad un bastimento oceanico, forse un brigantino a palo.
Notizie storico-critiche (NSC)
Ancora una volta il soggetto femminile sembra alludere all'immagine allegorica dell'Italia, resa dal diadema particolare e dalla coppia di bracciali, forse richiamo alle catene spezzate attraverso la lotta risorgimentale e all'Unità da poco conquistata. D’altra parte polene femminili, in abiti classici e che recano una rosa nel pugno, sono uno dei motivi ricorrenti nell'iconografia dell'epoca e in ambiti diversi, sia nel Mediterraneo che nel Mare del Nord.