Detta bindella, dagli operai liguri, la sega circolare rappresenta un punto di svolta della carpenteria in legno. Quelle funzioni che erano eseguite a mano, da più segantini di provata esperienza, possono essere svolte a macchina con maggiore perfezione e tempi incomparabilmente minori.
La macchina, già alla fine dell'Ottocento, assume una forma e un utilizzo che conserverà sino ad oggi. La sega a nastro è costituita da un nastro metallico flessibile che gira continuamente attorno a due o tre volani (a seconda delle dimensioni dell'attrezzo).
Prima dell'uso era necessario "tendere" il nastro affinché fosse ben rigido tramite un pomello di solito posto nella parte superiore dell'utensile. La sega a nastro poteva essere molto pericolosa, specialmente se era necessario, per spingere il pezzo, avvicinarsi molto alla lama.
La ditta costruttrice – la Kirchner di Lipsia, con filiale a Milano in Viale Principe Umberto, 34 - era probabilmente all’epoca la più rinomata al mondo nel suo settore. Lo testimoniano le medaglie ottenute alle Esposizioni Internazionali di Chicago nel 1893 e Parigi nel 1900, riprodotte a rilievo sulle piastre laterali della macchina, su entrambi i lati.
Misure (MIS)
MISZ:
lato lungo
MISU:
cm
MISM:
115
MISZ:
lato corto
MISU:
cm
MISM:
60
MISZ:
altezza
MISU:
cm
MISM:
200
Ente schedatore (ESC)
C010025
Ente competente per tutela (ECP)
C010025
OGT
OGTT:
a nastro
OGTD:
sega
Quantità (QNT)
Quantità degli esemplari/degli oggetti componenti (QNTN):