E' famoso per essere l'unica nave del XVII secolo a essere soporavvissuta sino ai giorni nostri.
Il Vasa fu ordinato dal re svedese Gustavo II Adolfo. Si trattava di una nave imponente, alta 52 metri dalla sommitá alla chiglia, lunga 69 metri con un peso di 1200 tonnellate. Era armato di 64 cannoni, che furono la causa del suo affondamento.
All'epoca infatti non si conoscevano ancora i calcoli teorici per la stabilitá di una nave. Il peso di questi cannoni - concentrato troppo in alto - avrebbe dovuto essere compensato da maggior zavorra. Ma la nave non era stata progettata per accoglierne un volume sufficiente.
Così il giorno del varo - il 10 agosto 1628 - a causa di alcune raffiche di vento, inizió a coricarsi su un fianco, l´acqua cominció ad entrare con forza attraverso i portelli dei cannoni aperti e il Vasa affondó. Delle circa 150 persone a bordo, ne morirono almeno 30.
I cannoni - molto preziosi - sarebbero stati recuperati poco tempo dopo. Della posizione del relitto invece se ne perse memoria per oltre 3 secoli, finchè nel 1956 due uomini - scandagliando il fondo - lo individuarono. Furono necessari 4 anni per riportare la nave a galla. Successivamente tutte le sue parti vennero riassemblate come un gigantesco puzzle e il legno sottoposto a un procedimento conservativo. Dal 1990 il Vasa può essere ammirato all'interno di un museo appositamente costruito a Stoccolma, inaugurato nel 1990.
Mu.MA - Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni
Denominazione spazio viabilistico (LDCU):
Calata de' Mari, 1
Specifiche (LDCS):
Deposito
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
4560
INVD:
15/07/2019
DTZ
DTZG:
XXI
Cronologia (DT)
DTZS:
inizio
MTC
MTC:
legno-corda-ottone
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
80
MISL:
35
MISN:
105
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Notizie storico-critiche (NSC)
E' famoso per essere l'unica nave del XVII secolo a essere soporavvissuta sino ai giorni nostri.
Il Vasa fu ordinato dal re svedese Gustavo II Adolfo. Si trattava di una nave imponente, alta 52 metri dalla sommitá alla chiglia, lunga 69 metri con un peso di 1200 tonnellate. Era armato di 64 cannoni, che furono la causa del suo affondamento.
All'epoca infatti non si conoscevano ancora i calcoli teorici per la stabilitá di una nave. Il peso di questi cannoni - concentrato troppo in alto - avrebbe dovuto essere compensato da maggior zavorra. Ma la nave non era stata progettata per accoglierne un volume sufficiente.
Così il giorno del varo - il 10 agosto 1628 - a causa di alcune raffiche di vento, inizió a coricarsi su un fianco, l´acqua cominció ad entrare con forza attraverso i portelli dei cannoni aperti e il Vasa affondó. Delle circa 150 persone a bordo, ne morirono almeno 30.
I cannoni - molto preziosi - sarebbero stati recuperati poco tempo dopo. Della posizione del relitto invece se ne perse memoria per oltre 3 secoli, finchè nel 1956 due uomini - scandagliando il fondo - lo individuarono. Furono necessari 4 anni per riportare la nave a galla. Successivamente tutte le sue parti vennero riassemblate come un gigantesco puzzle e il legno sottoposto a un procedimento conservativo. Dal 1990 il Vasa può essere ammirato all'interno di un museo appositamente costruito a Stoccolma, inaugurato nel 1990.
