Buoi in riva all'Arno
- OGT
-
OGTD:
- dipinto
-
OGTT:
- olio su tela
- Autore (AUT)
-
AUTR:
- pittore
-
AUTM:
- firma
-
AUTN:
- Fattori, Giovanni
-
AUTA:
- Livorno, 1825 - Firenze, 1908
- Indicazioni sull'oggetto (DESO)
- La tela raffigura un paesaggio toscano, con sullo sfondo il fiume Arno, la vegetazione e i monti. In primo piano un gruppo di buoi è accompagnato al pascolo da un contadino.
- DES
- Titolo (SGTT)
- Buoi in riva all'Arno
- SGT
-
SGTI:
- buoi in riva al fiume
- Inventario di museo o soprintendenza
-
INVN:
- GPB 766
-
INVD:
- 1928 -
- DTZ
- Cronologia (DT)
-
DTZS:
- terzo quarto
-
DTSI:
- 1870
-
DTSV:
- ca
-
DTSF:
- 1875
-
DTSL:
- ca
- MTC
- Notizie storico-critiche (NSC)
- Restituito agli anni 1870-1875 dallo studioso Andrea Baboni nel catalogo generale delle Raccolte Frugone (2004), questo capolavoro di Giovanni Fattori, figura di spicco del gruppo dei Macchiaioli, entra nella collezione dell'imprenditore genovese Gio. Batta Lazzaro Frugone (Genova, 1860-1935) dopo il 1929, quando l'opera era ancora documentata nella Raccolta Vallecchi, dopo essere stata, fino al 1928, nella proprietà di Mario Galli, noto collezionista di opere fattoriane. Nel 1921 fu esposto alla Prima Biennale Romana e registrato come appartenente al cavalier Attilio Materazzi.
Fattori dedica al paesaggio fluviale toscano, e in particolare a uno scorcio dell'Arno e delle sue sponde, forse nella zona tra Bellariva e l'Indiano, una visione dall'immobilità solenne ed emozionata, che trova eco nella tela "L'Arno a Bellariva", oggi in una collezione privata livornese. Il colore di entrambe, dalle numerose sfumature di verdi, di grigi e violetti, di bianchi impastati di una luce vibrante, si dispone, come tessere in un mosaico e spesso ben delimitato dal segno di contorno sovrapposto alla tinta, a comporre le vedute. L'opera arricchisce il dipinto delle Raccolte Frugone e ne ribadisce la silenziosa immanenza spaziale, il bianco castone del gruppo di buoi e il carro coi blocchi di marmo al centro della tela, esaltati e arginati dallo spumoso fondale di verzura sulla destra e dalle coordinate orizzontali delle rive. Altro elemento distintivo, nel dipinto del museo genovese, è la presenza di una figura di contadino concepita dal pittore toscano come un insieme di poche macchie cromatiche incastrate nel gonfio ventre di un bove, a significare l'azzeramento gerarchico nell'iconografia fattoriana a favore dell'essenza di una natura restituita nella perfetta sintesi di luce e colore.
- Tipo scheda (TSK)
- OA
- Livello catalogazione (LIR)
- I
- Codice univoco (NCT)
-
Codice Regione (NCTR):
- 07
- Ente schedatore (ESC)
- C010025
- Ente competente (ECP)
- S21
- OGT
-
OGTD:
- dipinto
-
OGTT:
- olio su tela
- Titolo (SGTT)
- Buoi in riva all'Arno
- SGT
-
SGTI:
- buoi in riva al fiume
- Localizzazione geografico-amministrativa attuale (PVC)
-
Stato (PVCS):
- Italia
-
Regione (PVCR):
- Liguria
-
Provincia (PVCP):
- GE
-
Comune (PVCC):
- Genova
- Collocazione specifica (LDC)
-
LDCT:
- villa
-
LDCQ:
- comunale
-
Denominazione (LDCN):
- Villa Grimaldi Fassio
-
Complesso monumentale di appartenenza (LDCC):
- Musei di Nervi
-
Denominazione spazio viabilistico (LDCU):
- Via Capolungo, 9
-
Denominazione raccolta (LDCM):
- Raccolte Frugone
-
Specifiche (LDCS):
- Piano 1;sala 6
- Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
-
PRVS:
- Italia
-
PRVR:
- Liguria
-
PRVP:
- GE
-
PRVC:
- Genova
-
PRCM:
- Collezione G.B. Frugone
-
PRDU:
- 1935
-
PRCT:
- collezione
-
PRCQ:
- privato
-
TCL:
- luogo di provenienza
- Inventario di museo o soprintendenza
-
INVN:
- GPB 766
-
INVD:
- 1928 -
- DTZ
- Cronologia (DT)
-
DTZS:
- terzo quarto
-
DTSI:
- 1870
-
DTSV:
- ca
-
DTSF:
- 1875
-
DTSL:
- ca
- Autore (AUT)
-
AUTR:
- pittore
-
AUTM:
- firma
-
AUTN:
- Fattori, Giovanni
-
AUTA:
- Livorno, 1825 - Firenze, 1908
- MTC
- Misure (MIS)
-
MISU:
- cm
-
MISA:
- 105
-
MISL:
- 44
- Stato di conservazione (STC)
-
Stato di conservazione (STCC):
- buono
- Indicazioni sull'oggetto (DESO)
- La tela raffigura un paesaggio toscano, con sullo sfondo il fiume Arno, la vegetazione e i monti. In primo piano un gruppo di buoi è accompagnato al pascolo da un contadino.
- DES
- Iscrizioni (ISR)
-
ISRC:
- firma
-
ISRL:
- italiano
-
ISRS:
- a pennello
-
ISRT:
- corsivo
-
ISRP:
- nell'angolo in basso a sinistra
-
ISRI:
- Gio. Fattori
- Notizie storico-critiche (NSC)
- Restituito agli anni 1870-1875 dallo studioso Andrea Baboni nel catalogo generale delle Raccolte Frugone (2004), questo capolavoro di Giovanni Fattori, figura di spicco del gruppo dei Macchiaioli, entra nella collezione dell'imprenditore genovese Gio. Batta Lazzaro Frugone (Genova, 1860-1935) dopo il 1929, quando l'opera era ancora documentata nella Raccolta Vallecchi, dopo essere stata, fino al 1928, nella proprietà di Mario Galli, noto collezionista di opere fattoriane. Nel 1921 fu esposto alla Prima Biennale Romana e registrato come appartenente al cavalier Attilio Materazzi.
Fattori dedica al paesaggio fluviale toscano, e in particolare a uno scorcio dell'Arno e delle sue sponde, forse nella zona tra Bellariva e l'Indiano, una visione dall'immobilità solenne ed emozionata, che trova eco nella tela "L'Arno a Bellariva", oggi in una collezione privata livornese. Il colore di entrambe, dalle numerose sfumature di verdi, di grigi e violetti, di bianchi impastati di una luce vibrante, si dispone, come tessere in un mosaico e spesso ben delimitato dal segno di contorno sovrapposto alla tinta, a comporre le vedute. L'opera arricchisce il dipinto delle Raccolte Frugone e ne ribadisce la silenziosa immanenza spaziale, il bianco castone del gruppo di buoi e il carro coi blocchi di marmo al centro della tela, esaltati e arginati dallo spumoso fondale di verzura sulla destra e dalle coordinate orizzontali delle rive. Altro elemento distintivo, nel dipinto del museo genovese, è la presenza di una figura di contadino concepita dal pittore toscano come un insieme di poche macchie cromatiche incastrate nel gonfio ventre di un bove, a significare l'azzeramento gerarchico nell'iconografia fattoriana a favore dell'essenza di una natura restituita nella perfetta sintesi di luce e colore.
- Acquisizione (ACQ)
-
ACQT:
- legato
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Nome (ACQN):
- Lazzaro G.B. Frugone
-
Data acquisizione (ACQD):
- 1935
-
Luogo acquisizione (ACQL):
- Genova
- Condizione giuridica (CDG)
-
Indicazione generica (CDGG):
- proprietà Ente pubblico territoriale
-
Indicazione specifica (CDGS):
- Comune di Genova
- Documentazione fotografica (FTA)
-
FTAX:
- documentazione allegata
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FTAP:
- fotografia digitale
-
FTAA:
- Lezzi, Simone
-
FTAD:
- 2022
-
FTAC:
- FR_GPB 766
-
FTAN:
- FR_GPB 766_1110
-
FTAF:
- jpg
-
FTAX:
- documentazione esistente
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FTAP:
- fotografia colore
-
FTAN:
- 109077
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FTAT:
- G.-Fattori-Buoi-in-riva-all2C-1870ca-2C-Raccolte-Frugone
-
FTAF:
- jpg
- Specifiche di accesso ai dati (ADS)
-
Profilo di accesso (ADSP):
- 1
-
Motivazione (ADSM):
- scheda contenente dati liberamente accessibili
- Compilazione (CMP)