La scena si svolge all' interno di un monumentale porticato, che si apre sulla destra della scena. A sinistra, è raffigurato san Luigi nell'atto di prendere con la mano destra una moneta dal vassoio che gli porge un paggetto, per offrirla ad un mendicante che gli va in contro con la mano aperta reggendosi su una stampella. Il dipinto è riferibile alla produzione più tarda dell'artista, quando, per via delle numerose decorazioni ad affresco, aveva ormai consolidato la prassi di collaborare con pittori quadraturisti, il cui intervento è qui ravvisabile nello "scolastico" fondale architettonico che incornicia la scena (Manzitti 2004, p. 208).
La scena si svolge all' interno di un monumentale porticato, che si apre sulla destra della scena. A sinistra, è raffigurato san Luigi nell'atto di prendere con la mano destra una moneta dal vassoio che gli porge un paggetto, per offrirla ad un mendicante che gli va in contro con la mano aperta reggendosi su una stampella. Il dipinto è riferibile alla produzione più tarda dell'artista, quando, per via delle numerose decorazioni ad affresco, aveva ormai consolidato la prassi di collaborare con pittori quadraturisti, il cui intervento è qui ravvisabile nello "scolastico" fondale architettonico che incornicia la scena (Manzitti 2004, p. 208).
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
legato
Nome (ACQN):
E. L. Peirano
Data acquisizione (ACQD):
1926
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Citazione completa (BIL)
M. Bonzi in "Il Raccoglitore ligure", dicembre 1935; M. Bonzi 1940; M. Bonzi 1963, p. 47; C. Manzitti 1972, p. 241, n. 149; C. Manzitti 2004, p. 208, cat. 241; Genova 2008