Link alla homepage logo musei di genova header

Atlante geografico

Galata Museo del Mare
OGT
OGTD:
atlante
Autore (AUT)
AUTR:
incisore
AUTN:
Nolin, Jean Baptiste
AUTA:
1675 - 1725
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Raccolta di carte geografiche rilegate in un unico volume
Titolo (SGTT)
Le Theatre du Monde
Inventario di museo o di soprintendenza (INV)
INVN:
669
Cronologia (DT)
DTSI:
1720
MTC
MTC:
carta- acquaforte ritoccata a mano
Notizie storico-critiche
Jean-Baptiste Nolin e il suo figlio omonimo (✝ 1762), furono i veri rinnovatori della cartografia francese. La loro attività si svolse tra la fine del Seicento e la prima metà del Settecento, quando il primato della produzione cartografica passava dagli olandesi alle due marinerie "imperiali" emergenti, quelle inglese e francese.
L'atlante da loro curato, il Theatre du Monde, è dedicato a Luigi XIV, il Re Sole, che compare sul frontespizio del libro come nuovo Apollo e conduce il cocchio solare fra le nubi.
Il testo dei volumi è articolato, le carte sono complete e complesse: rappresentano un mondo ancora largamente da scoprire, ma nel quale già si delineano le rotte esplorative da seguire: è il caso dell'Australia, la cui costa orientale sarà "mappata" solo una settantina d'anni dopo ma che qui vede anticipati i contorni di un nuovo continente.
Altro grande contributo di J.B. Nolin è poi la grande mappa quadripartita — ovvero divisa in quattro tavole, presente all'inizio del libro — intitolata «Le globe terrestre réprésenté en deux pian hemispheres dressé sur les dernières observations»: realizzata nel 1700, con la precisione delle sue incisioni e la dovizia di particolari geo-cartografici segnò per la cartografia l'avvento di una nuova epoca.

Persona