La tela, ricordata da Alizeri nel Palazzo Doria Spinola all'Acquasola, consiste nel bozzetto per l'affresco della cupola della chiesa di S. Luca, chiesa gentilizia della famiglia Spinola. Probabilmente, Domenico Piola ne intraprende la decorazione già a partire dal 1681, ma lo stile è pienamente quello degli anni novanta e rivela la collaborazione del figlio Paolo Gerolamo, richiamato appositamente a Genova da Roma nel 1694.
Il ruolo di Piola, maestro più anziano, come regista dell'impianto decorativo è documentato da numerosi disegni che testimoniano la complessità della fase progettuale e che sarebbero serviti da guida per i molti collaboratori.
Il bozzetto conservato a Palazzo Bianco sembra, in realtà, presentare lo studio progettuale definitivo, ovvero quello da proporre al committente per ottenerne l'approvazione.
La scena si sviluppa in formato orizzontale in modo da proiettare la concavità della cupola e si articola in due registri, scanditi dalla nuvola centrale, che segna una sorta di confine fra il cupo regno terreno sottostante e la raggiante sfera celeste in cui la Vergine viene incoronata. Il modello di riferimento è l'affresco di Correggio sulla cupola del duomo di Parma.
Si distingue l'intervento di Paolo Gerolamo in alcune figure che si stagliano con maggior rilievo, come l'angelo che suona il flauto a sinistra e la Virtù femminile seduta a destra.
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRVS:
Italia
PRVR:
Liguria
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCD:
Palazzo Doria Spinola (Prefettura)
PRCU:
Largo Lanfranco 1
PRCS:
di proprietà della famiglia per tutto il XIX secolo
PRCT:
Palazzo
PRCQ:
prefettizio
TCL:
luogo di provenienza
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
PB 2778
INVC:
Musei di Strada Nuova - Palazzo Bianco
Rapporto (RO)
ROFF:
bozzetto
ROFS:
Incoronazione della Vergine
ROFA:
Piola, Domenico e aiuti
ROFC:
Chiesa di S. Luca, cupola
DTZ
DTZG:
XVII
Cronologia (DT)
DTZS:
fine
DTSI:
1695
DTSV:
ca
Autore (AUT)
AUTR:
esecutore
AUTM:
analisi stilistica,bibliografia
AUTN:
Piola, Domenico
AUTA:
Genova 1627-1703
Altre attribuzioni (AAT)
collaborazione di Piola, Paolo Gerolamo
MTC
MTC:
olio su tela
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
61,5
MISL:
146
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Restauri (RST)
RSTD:
2017
RSTN:
G. Franca Carboni
Notizie storico-critiche (NSC)
La tela, ricordata da Alizeri nel Palazzo Doria Spinola all'Acquasola, consiste nel bozzetto per l'affresco della cupola della chiesa di S. Luca, chiesa gentilizia della famiglia Spinola. Probabilmente, Domenico Piola ne intraprende la decorazione già a partire dal 1681, ma lo stile è pienamente quello degli anni novanta e rivela la collaborazione del figlio Paolo Gerolamo, richiamato appositamente a Genova da Roma nel 1694.
Il ruolo di Piola, maestro più anziano, come regista dell'impianto decorativo è documentato da numerosi disegni che testimoniano la complessità della fase progettuale e che sarebbero serviti da guida per i molti collaboratori.
Il bozzetto conservato a Palazzo Bianco sembra, in realtà, presentare lo studio progettuale definitivo, ovvero quello da proporre al committente per ottenerne l'approvazione.
La scena si sviluppa in formato orizzontale in modo da proiettare la concavità della cupola e si articola in due registri, scanditi dalla nuvola centrale, che segna una sorta di confine fra il cupo regno terreno sottostante e la raggiante sfera celeste in cui la Vergine viene incoronata. Il modello di riferimento è l'affresco di Correggio sulla cupola del duomo di Parma.
Si distingue l'intervento di Paolo Gerolamo in alcune figure che si stagliano con maggior rilievo, come l'angelo che suona il flauto a sinistra e la Virtù femminile seduta a destra.
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
acquisto
Nome (ACQN):
Elisa Patri, n. 1720
Data acquisizione (ACQD):
1985
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione esistente
Citazione completa (BIL)
Citazione completa (BIL):
F. Alizeri, 1875, p. 242
Citazione completa (BIL):
Mostra d'arte antica, catalogo mostra, 1892, scheda 40, p. 199
Citazione completa (BIL):
A. Toncini Cabella, Paolo Gerolamo Piola e la sua grande Casa genovese, Genova, Sagep, 2002, p. 48, fig. 57
Citazione completa (BIL):
C. Di Fabio, in El espledor de Génova, 2003, scheda 26, pp. 86-87
Citazione completa (BIL):
D. Sanguineti, Domenico Piola e i pittori della sua Casa, Soncino 2004, II, p. 446
Citazione completa (BIL):
R. Besta, scheda in Superbarocco. Arte a Genova da Rubens a Magnasco. (a cura di) J. Bober, P. Boccardo, F. Boggero, Milano, Skira, 2022, pp. 310-311, fig. 91, cat. 91, con bibl. prec.
Mostre (MST)
MSTT:
Mostra d'arte antica
MSTL:
Palazzo Bianco, Genova
MSTD:
1892
MSTT:
El Esplendor de Génova
MSTL:
Museo de Bellas Artes, Bilbao
MSTD:
20/10/2003 - 18/01/2004
MSTT:
Superbarocco. Arte a Genova da Rubens a Magnasco
MSTL:
Roma, Scuderie del Quirinale
MSTD:
26/03/2022 - 03/07/2022
Compilazione (CMP)
Data (CMPD):
2023
Nome (CMPN):
Casaccia G.M.
Referente scientifico (RSR)
Priarone M.
Funzionario responsabile (FUR)
Priarone M.
Osservazioni (OSS)
Del bozzetto esiste una copia di bottega (A. Toncini Cabella; Sanguineti 2004, II, p. 446)