La tela, raffigurante il dio Bacco mentre esce da un tino da vendemmia carico di grappoli d'uva, circondato dal tipico corteo animalesco e da una natura esuberante, è stata riconosciuta nel quadro di "palmi 9 e 6 con Bacco Satiri una Tigre e frutti, elemento della Terra", menzionato nell'inventario del 1666 del medico Francesco Maria Ruffo, esponente del ramo calabrese dei principi di Scilla. Fu probabilmente grazie ai numerosi interessi e contatti intrattenuti dai Ruffo con i mercanti-banchieri genovesi, e principlamente con i Cicala, che una diramazione della casata si stabilì a Genova, benché sia rimasta per molto tempo sconosciuta agli studiosi.
Nella collezione di Francesco Maria si trovavano, tra gli altri, ben 38 dipinti di Jan Roos, mostrando una vera predilezione per le nature morte e i soggetti di genere. (PRIARONE 2009, pp. 703-717)
La tela, raffigurante il dio Bacco mentre esce da un tino da vendemmia carico di grappoli d'uva, circondato dal tipico corteo animalesco e da una natura esuberante, è stata riconosciuta nel quadro di "palmi 9 e 6 con Bacco Satiri una Tigre e frutti, elemento della Terra", menzionato nell'inventario del 1666 del medico Francesco Maria Ruffo, esponente del ramo calabrese dei principi di Scilla. Fu probabilmente grazie ai numerosi interessi e contatti intrattenuti dai Ruffo con i mercanti-banchieri genovesi, e principlamente con i Cicala, che una diramazione della casata si stabilì a Genova, benché sia rimasta per molto tempo sconosciuta agli studiosi.
Nella collezione di Francesco Maria si trovavano, tra gli altri, ben 38 dipinti di Jan Roos, mostrando una vera predilezione per le nature morte e i soggetti di genere. (PRIARONE 2009, pp. 703-717)
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
acquisto
Nome (ACQN):
M. L. Ottazzi
Data acquisizione (ACQD):
1985
Citazione completa (BIL)
Ughetti in Genova 1987, p. 186; Cottino in Zeri/Porzio 1989, pp. 128-129; Orlando 1996, p. 44; Luig in Berlino 2003, p. 74