Il foglio – un disegno che ha la stessa provenienza dello Studio per Adamo (D 1090) ed è stato analogamente poco considerato in sede di inventariazione – l’uso della penna che costruisce le forme della figura emulando gli effetti dei tratti incrociati del bulino nell’incisione, ricorrente in tanti fogli, è già di per sé una prova evidente dell’autografia di Scorza, e se non si conosce, come per lo Studio per Adamo un’opera di cui possa essere considerato uno studio preliminare, un simile Nudo virile reclinato potrebbe benissimo comparire, magari con le gambe mutate in zampe caprine, in un soggetto come La contesa tra Apollo e Pan rintracciata da Maurizio Romanengo (cfr. Genova 2017, pp. 146-147). (Boccardo in Boccardo, Priarone 2017, p. 70)
Sul verso: lungo il margine superiore, sulla carta di controfondo, conti e numeri appuntati. In alto a sinistra «12948», in basso: «Cart 19 acquisto Montecucco passato in Cart 16» e «N.° 3»
Notizie storico-critiche (NSC)
Il foglio – un disegno che ha la stessa provenienza dello Studio per Adamo (D 1090) ed è stato analogamente poco considerato in sede di inventariazione – l’uso della penna che costruisce le forme della figura emulando gli effetti dei tratti incrociati del bulino nell’incisione, ricorrente in tanti fogli, è già di per sé una prova evidente dell’autografia di Scorza, e se non si conosce, come per lo Studio per Adamo un’opera di cui possa essere considerato uno studio preliminare, un simile Nudo virile reclinato potrebbe benissimo comparire, magari con le gambe mutate in zampe caprine, in un soggetto come La contesa tra Apollo e Pan rintracciata da Maurizio Romanengo (cfr. Genova 2017, pp. 146-147). (Boccardo in Boccardo, Priarone 2017, p. 70)