La testa di Pontefice con triregno, dall’intenso realismo, con accurato tratteggio parallelo e incrociato, potrebbe forse anche essere un’idea per una figura – poi non realizzata – nell’ambito della serie di piccoli dipinti su rame della chiesa di N.S. Assunta e Santi Nazario e Celso di Voltaggio, in particolare per il tondo con Santa Caterina da Siena dal lato opposto della nicchia del Rosario, dove la religiosa è dipinta sullo sfondo di un paesaggio,ma che forse lo Scorza aveva inizialmente immaginato ai piedi del pontefice Urbano VI, secondo una consolidata iconografia. D’altra parte lo Scorza avrà certamente realizzato anche piccoli dipinti a scopo devozionale, in cui ugualmente una figura del genere potrebbe trovare collocazione (cfr. Genova 1990, p. 17). Non si esclude il ricordo, per questa invenzione, del Dio Padre di Albrecht Dürer nella xilografia la Trinità del 1511 (Bartsch VII.141.122). (Priarone in Boccardo, Priarone 2017, p. 44)
Sul verso in basso a destra: «12392», a sinistra in alto: «Acquisto Montecucco N.° 46 Cart 19 passato in cart 16», in basso: «n 46»
Notizie storico-critiche (NSC)
La testa di Pontefice con triregno, dall’intenso realismo, con accurato tratteggio parallelo e incrociato, potrebbe forse anche essere un’idea per una figura – poi non realizzata – nell’ambito della serie di piccoli dipinti su rame della chiesa di N.S. Assunta e Santi Nazario e Celso di Voltaggio, in particolare per il tondo con Santa Caterina da Siena dal lato opposto della nicchia del Rosario, dove la religiosa è dipinta sullo sfondo di un paesaggio,ma che forse lo Scorza aveva inizialmente immaginato ai piedi del pontefice Urbano VI, secondo una consolidata iconografia. D’altra parte lo Scorza avrà certamente realizzato anche piccoli dipinti a scopo devozionale, in cui ugualmente una figura del genere potrebbe trovare collocazione (cfr. Genova 1990, p. 17). Non si esclude il ricordo, per questa invenzione, del Dio Padre di Albrecht Dürer nella xilografia la Trinità del 1511 (Bartsch VII.141.122). (Priarone in Boccardo, Priarone 2017, p. 44)
