Formella scolpita raffigurante il sacrificio di Isacco. Abramo è fermato dall'angelo appena prima di abbassare la spada con cui sta per colpire il figlio. La scena è incorniciata da foglie d'acanto e lungo il bordo corre un'iscrizione in francese dai caratteri gotici.
La formella si trovava originariamente su Porta Romana a Genova, secondo l'indicazione data dal D'Andrade che aveva visto al formella nella sua collocazione originaria. L'opera è stata acquistata dal Comune di Genova all'asta della collezione di Santo Varni del 1887.
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRVS:
Italia
PRVR:
Liguria
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCD:
Porta Romana
PRCS:
indicazione data da Alfredo D'Andrade, che aveva visto la formella sul posto.
PRCT:
porta di città
TCL:
luogo di provenienza
PRVS:
Italia
PRVR:
Liguria
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCM:
Collezione Santo Varni
TCL:
luogo di provenienza
PRVS:
Italia
PRVR:
Liguria
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCD:
Palazzo Bianco
PRCU:
Via Garibaldi, 11
PRCM:
Galleria Palazzo Bianco
TCL:
luogo di deposito
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
MSA 39
DTZ
DTZG:
XIV
Cronologia (DT)
DTZS:
inizio
DTSI:
1301
DTSF:
1310
Ambito culturale (ATB)
ATBD:
arte provenzale
ATBM:
iscrizione
MTC
MTC:
marmo scolpito
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
35
MISL:
45
MISP:
9
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
mediocre
Indicazioni specifiche (STCS):
superficie rovinata
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Formella scolpita raffigurante il sacrificio di Isacco. Abramo è fermato dall'angelo appena prima di abbassare la spada con cui sta per colpire il figlio. La scena è incorniciata da foglie d'acanto e lungo il bordo corre un'iscrizione in francese dai caratteri gotici.
La formella si trovava originariamente su Porta Romana a Genova, secondo l'indicazione data dal D'Andrade che aveva visto al formella nella sua collocazione originaria. L'opera è stata acquistata dal Comune di Genova all'asta della collezione di Santo Varni del 1887.