Al centro Cristo china il capo per farsi battezzare dal Battista, riconoscibile anche grazie ai suoi attributi. Sopra di lui è dipinta la colomba dello Spirito Santo e un putto regge un cartiglio, mentre sulla sinistra due angeli guardano la scena e tengono le vesti.
DES
DESS:
Personaggi: Cristo; San Giovanni Battista; due angeli; putto. Animali: colomba
Titolo (SGTT)
Il battesimo di Cristo
SGT
SGTI:
battesimo di Cristo
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
PB 2809
DTZ
DTZG:
XVII
Cronologia (DT)
DTZS:
primo quarto
DTSI:
1625
DTSV:
ca
DTSF:
1625
DTSL:
ca
Notizie storico-critiche (NSC)
La pennellata di Domenico Fiasella, conosciuto come «il Sarzana», per la sua città di origine, è caratterizzata da una gestione attenta e sicura dei colori in stile caravaggesco, attenuato da modi più sereni secondo lo stile di Orazio Gentileschi. Questo e altri due dipinti esposti in Museo (Riposo nella fuga in Egitto e Le nozze di Maria) provengono dalla Chiesa della SS. Annunziata del Vastato. Tutti e tre sono calati in un’atmosfera intima e colma di sentimento: pitture tipiche del tempo controriformistico, fatte per toccare l'anima del popolo.
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRVS:
Italia
PRVR:
Liguria
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCD:
Santissima Annunziata del Vastato
PRCU:
Piazza della Nunziata, 4
PRDI:
1625 ?
PRCT:
chiesa
TCL:
luogo di provenienza
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
PB 2809
DTZ
DTZG:
XVII
Cronologia (DT)
DTZS:
primo quarto
DTSI:
1625
DTSV:
ca
DTSF:
1625
DTSL:
ca
Autore (AUT)
AUTR:
pittore
AUTM:
analisi stilistica
AUTN:
Fiasella, Domenico
AUTA:
Sarzana, 1589 - Genova, 1669
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Al centro Cristo china il capo per farsi battezzare dal Battista, riconoscibile anche grazie ai suoi attributi. Sopra di lui è dipinta la colomba dello Spirito Santo e un putto regge un cartiglio, mentre sulla sinistra due angeli guardano la scena e tengono le vesti.
DES
DESS:
Personaggi: Cristo; San Giovanni Battista; due angeli; putto. Animali: colomba
Notizie storico-critiche (NSC)
La pennellata di Domenico Fiasella, conosciuto come «il Sarzana», per la sua città di origine, è caratterizzata da una gestione attenta e sicura dei colori in stile caravaggesco, attenuato da modi più sereni secondo lo stile di Orazio Gentileschi. Questo e altri due dipinti esposti in Museo (Riposo nella fuga in Egitto e Le nozze di Maria) provengono dalla Chiesa della SS. Annunziata del Vastato. Tutti e tre sono calati in un’atmosfera intima e colma di sentimento: pitture tipiche del tempo controriformistico, fatte per toccare l'anima del popolo.
