Su di uno sfondo monocromo, contraddistinto da architetture classiche con archi e colonne, avviene l'incontro tra la Madonna e Sant'Anna, raffigurate in cima ad una scalinata; nella composizione compaiono anche San Giuseppe e San Gioacchino, disposti ai due lati della scena, il primo che guarda commosso la giovane sposa, mentre Gioacchino si appoggia stanco al bastone. In basso, ai piedi della scalinata, assiste all'incontro un cagnolino.
Titolo (SGTT)
Commiato di Maria Vergine da San Gioacchino e Sant'Anna
SGT
SGTI:
commiato di Maria Vergine da San Gioacchino e Sant'Anna
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
M. G. L. 435
DTZ
DTZG:
sec. XVIII
Cronologia (DT)
DTM:
analisi stilistica
DTSI:
1701
DTSV:
post
DTSF:
1800
DTSL:
ante
MTC
MTC:
olio su tela applicata su tavola
Notizie storico-critiche (NSC)
Nell'inventario del 1947 la tela compare come opera di G. Brusco, anche se recentemente la critica ha avanzato l'ipotesi che si tratti di Paolo Gerolamo Piola, una tesi che risulta difficile da confermare vista la particolare tipologia di opera (tela a monocromia verde incollata su tavola) e le condizioni non ottimali in cui questa versa. Da sottolineare la solidità delle figure, l'attenzione con cui l'anonimo autore cura il panneggio che le avvolge in maniera abbondante, caratteri che dimostrano un aggiornamento alla lezione romana.
Tipo scheda (TSK)
OA
Livello catalogazione (LIR)
I inventariazione
Identificativo di origine
OA_9829
Codice univoco (NCT)
Codice Regione (NCTR):
07
Altro codice bene (ACC)
ODY-OA_0034354/ R07
OGT
OGTD:
dipinto
Titolo (SGTT)
Commiato di Maria Vergine da San Gioacchino e Sant'Anna
SGT
SGTI:
commiato di Maria Vergine da San Gioacchino e Sant'Anna
Su di uno sfondo monocromo, contraddistinto da architetture classiche con archi e colonne, avviene l'incontro tra la Madonna e Sant'Anna, raffigurate in cima ad una scalinata; nella composizione compaiono anche San Giuseppe e San Gioacchino, disposti ai due lati della scena, il primo che guarda commosso la giovane sposa, mentre Gioacchino si appoggia stanco al bastone. In basso, ai piedi della scalinata, assiste all'incontro un cagnolino.
Notizie storico-critiche (NSC)
Nell'inventario del 1947 la tela compare come opera di G. Brusco, anche se recentemente la critica ha avanzato l'ipotesi che si tratti di Paolo Gerolamo Piola, una tesi che risulta difficile da confermare vista la particolare tipologia di opera (tela a monocromia verde incollata su tavola) e le condizioni non ottimali in cui questa versa. Da sottolineare la solidità delle figure, l'attenzione con cui l'anonimo autore cura il panneggio che le avvolge in maniera abbondante, caratteri che dimostrano un aggiornamento alla lezione romana.