L’elegante struttura, assimilabile ad un altare del tardo Cinquecento, con il suo alto fastigio a forma di edicola e la parte centrale rettangolare, presenta due cavità ovoidali nella parte inferiore e in quella superiore che ospitano le reliquie dei santi. Nella zona centrale è inserito un disegno di anonimo artista raffigurante una Madonna con Bambino. La ricca decorazione in metallo sbalzato o fuso comprende due figurine allegoriche a tutto tondo nel fastigio, ricollegabili al gusto del tardo Manierismo e alcune testine di angeli laterali in lamina sbalzata e cesellata, presumibilmente databili al XVII secolo e aggiunte in un secondo momento, così come gli ornati a volute alla base
Titolo (SGTT)
Reliquiario contenente disegno a matita di testa femminile con bambino e reliquie di S.Giovanni Batt
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
M.G.L. 551
DTZ
DTZG:
XVI- XVII
Cronologia (DT)
DTM:
analisi stilistica
ADT:
XIX
MTC
MTC:
argento sbalzato e cesellato
MTC:
Bronzo dorato
MTC:
ottone
MTC:
legno brunito
Notizie storico-critiche (NSC)
L’opera, probabilmente rimaneggiata tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del secolo successivo, costituisce un esempio raro e molto raffinato di un tipo di contenitore per reliquie a destinazione privata, diffuso già a partire dal tardo Medioevo, ma di cui pochi esemplari sono giunti sino a noi.
Tipo scheda (TSK)
OA
Identificativo di origine
OA_8117
Codice univoco (NCT)
Codice Regione (NCTR):
07
Ente schedatore (ESC)
R07
Ente competente (ECP)
R07
Altro codice bene (ACC)
ODY-OA_0008718/ R07
Altri codici (ACC)
Altro codice bene (ACC):
IN65_000677
OGT
OGTD:
reliquiario
Titolo (SGTT)
Reliquiario contenente disegno a matita di testa femminile con bambino e reliquie di S.Giovanni Batt
L’elegante struttura, assimilabile ad un altare del tardo Cinquecento, con il suo alto fastigio a forma di edicola e la parte centrale rettangolare, presenta due cavità ovoidali nella parte inferiore e in quella superiore che ospitano le reliquie dei santi. Nella zona centrale è inserito un disegno di anonimo artista raffigurante una Madonna con Bambino. La ricca decorazione in metallo sbalzato o fuso comprende due figurine allegoriche a tutto tondo nel fastigio, ricollegabili al gusto del tardo Manierismo e alcune testine di angeli laterali in lamina sbalzata e cesellata, presumibilmente databili al XVII secolo e aggiunte in un secondo momento, così come gli ornati a volute alla base
Notizie storico-critiche (NSC)
L’opera, probabilmente rimaneggiata tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del secolo successivo, costituisce un esempio raro e molto raffinato di un tipo di contenitore per reliquie a destinazione privata, diffuso già a partire dal tardo Medioevo, ma di cui pochi esemplari sono giunti sino a noi.
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
legato
Nome (ACQN):
Matteo Luxoro
Data acquisizione (ACQD):
1945
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAA:
Lezzi, Simone
FTAD:
2022
FTAC:
LU_MGL 551
FTAN:
LU_MGL 551_0799
FTAF:
jpg
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
Galassi, M.C.
BIBD:
1991
BIBN:
pp. 115-116, n. 7
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
Galassi, M.C.
BIBD:
1993
BIBN:
p. 15, n. 10
Citazione completa (BIL)
Museo Giannettino Luxoro, in Il passato presente. I Musei del Comune di Genova, a c. di E. Papone