All'interno di una cornice ovale schiacciata è raffigurato Cristo in ginocchio sotto la croce, attorniato da tre uomini: due sembrano aiutarlo nel sollevare la croce, mentre un terzo, con la veste gialla, è in procinto di colpirlo con un bastone. A destra, ad assistere alla scena, vi sono due donne, entrambe col capo coperto da un velo, mentre dal lato opposto, con le spalle volte all'osservatore, sono rappresentati un uomo a cavallo e altre figure maschili con turbanti. Sullo sfondo si intravede un paesaggio con dei rilievi, sopra il quale si staglia un cielo parzialmente coperto da nubi.
DES
DESS:
SOGGETTI SACRI: RELIGIONE PERSONAGGI : CRISTO ATTRIBUTI: CORONA DI SPINE
SGT
SGTI:
Cristo cade sotto la croce
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
MSA 2508
INVC:
Museo di Sant'Agostino
DTZ
DTZG:
XVII
Cronologia (DT)
DTZS:
secondo quarto
DTM:
analisi stilistica
DTSI:
1625
DTSV:
post
DTSF:
1649
DTSL:
ante
MTC
MTC:
intonaco dipinto
Notizie storico-critiche (NSC)
Indicato erroneamente (insieme agli altri riquadri con la Flagellazione, l'Orazione nell'orto, l'Incoronazione di spine) come proveniente dalla chiesa di Santa Maria in Passione, è stato riconosciuto dalla Newcome (Newcome 1983, pp. 323) come appartenente alla decorazione absidale della chiesa dei Santi Giacomo e Filippo, sulla base di alcune fotografie del 1942. La Newcome ipotizza l'attribuzione ad Andrea Ansaldo, collocandola cronologicamente intorno al terzo/quarto decennio del XVII secolo, ritrovando analogie con opere dell'Ansaldo a Villa Spinola di San Pietro a Sampierdarena. La stessa studiosa pone gli affreschi come punto di mediazione tra la vecchia cultura figurativa genovese legata a Tavarone e ai cambiaseschi e le nuove tendenze espresse da Benso, allievo del Paggi. Confermano sostanzialmente l'attribuzione ad Andrea Ansaldo anche Castelnovi e Gavazza (Castelnovi, 1998 p.125; Gavazza, 1989, p. 384-388), mentre M. Priarone, autrice della monografia complessiva su Ansaldo preferisce attribuirli a Benso (Priarone 2011, p. 365).
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRVP:
GE
PRVC:
GENOVA
PRCD:
CHIESA DEI SANTI GIACOMO E FILIPPO
PRCC:
COMPLESSO CONVENTUALE DEI SANTI GIACOMO E FILIPPO
PRDI:
XVII SECOLO
PRDU:
1942/POST 1954/ANTE
PRCT:
chiesa
PRCQ:
domenicana
TCL:
luogo di provenienza
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
MSA 2508
INVC:
Museo di Sant'Agostino
DTZ
DTZG:
XVII
Cronologia (DT)
DTZS:
secondo quarto
DTM:
analisi stilistica
DTSI:
1625
DTSV:
post
DTSF:
1649
DTSL:
ante
Autore (AUT)
AUTS:
attribuito
AUTM:
analisi stilistica
AUTN:
Giulio Benso
AUTA:
Pieve di Teco 1601 - Genova 1668
AUTS:
attribuito
AUTM:
analisi stilistica
AUTN:
Andrea Ansaldo
AUTA:
Voltri (Genova) 24 agosto 1584 - Genova 1638
Ambito culturale (ATB)
ATBD:
ambito genovese
ATBM:
analisi stilistica
Altre attribuzioni (AAT)
Altre attribuzioni (AAT):
G. Battista Merano
MTC
MTC:
intonaco dipinto
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
71
MISL:
142
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
discreto
Indicazioni specifiche (STCS):
L'affresco, riportato su tela e restaurato, presenta numerose abrasioni.
Restauri (RST)
RSTD:
1942/post - 1954/ante
RSTS:
Distaccato dalla parete e riportato su tela.
RSTE:
Soprintendenza ai monumenti della Liguria
RSTD:
1987
RSTS:
integrazioni pittoriche
RSTN:
A. Arrigoni
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
All'interno di una cornice ovale schiacciata è raffigurato Cristo in ginocchio sotto la croce, attorniato da tre uomini: due sembrano aiutarlo nel sollevare la croce, mentre un terzo, con la veste gialla, è in procinto di colpirlo con un bastone. A destra, ad assistere alla scena, vi sono due donne, entrambe col capo coperto da un velo, mentre dal lato opposto, con le spalle volte all'osservatore, sono rappresentati un uomo a cavallo e altre figure maschili con turbanti. Sullo sfondo si intravede un paesaggio con dei rilievi, sopra il quale si staglia un cielo parzialmente coperto da nubi.
DES
DESS:
SOGGETTI SACRI: RELIGIONE PERSONAGGI : CRISTO ATTRIBUTI: CORONA DI SPINE
Notizie storico-critiche (NSC)
Indicato erroneamente (insieme agli altri riquadri con la Flagellazione, l'Orazione nell'orto, l'Incoronazione di spine) come proveniente dalla chiesa di Santa Maria in Passione, è stato riconosciuto dalla Newcome (Newcome 1983, pp. 323) come appartenente alla decorazione absidale della chiesa dei Santi Giacomo e Filippo, sulla base di alcune fotografie del 1942. La Newcome ipotizza l'attribuzione ad Andrea Ansaldo, collocandola cronologicamente intorno al terzo/quarto decennio del XVII secolo, ritrovando analogie con opere dell'Ansaldo a Villa Spinola di San Pietro a Sampierdarena. La stessa studiosa pone gli affreschi come punto di mediazione tra la vecchia cultura figurativa genovese legata a Tavarone e ai cambiaseschi e le nuove tendenze espresse da Benso, allievo del Paggi. Confermano sostanzialmente l'attribuzione ad Andrea Ansaldo anche Castelnovi e Gavazza (Castelnovi, 1998 p.125; Gavazza, 1989, p. 384-388), mentre M. Priarone, autrice della monografia complessiva su Ansaldo preferisce attribuirli a Benso (Priarone 2011, p. 365).
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
deposito
Data acquisizione (ACQD):
1942
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Indirizzo (CDGI):
VIA GARIBALDI,9
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAA:
S. Lezzi
FTAD:
2022
FTAN:
026802
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
NEWCOME M.
BIBD:
1983
BIBN:
VOL. LXXI N. 699, PP.323
BIBI:
F.10
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
GAVAZZA E.
BIBD:
1989
BIBN:
P.384-388
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
CASTELNOVI G. V.
BIBD:
1998
BIBN:
V. II P.125
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
I. Fava
BIBD:
2006
BIBN:
n. 837 p.443
Citazione completa (BIL)
Titolo: "Arte cristiana" (Milano) / M. Newcome
Citazione completa (BIL)
Citazione completa (BIL):
Titolo: "Lo Spazio Dipinto. Il grande affresco genovese nel Seicento" (Genova) / E. Gavazza
Citazione completa (BIL):
Titolo: "La pittura a Genova e in Liguria" (Genova) / G. V. Castelnovi