Altarolo in legno entro cui si apre una nicchia contenente statue in avorio: Dio Padre, Cristo crocifisso, la Madonna, San Giovanni Evangelista, San Sebastiano ed elementi decorativi. Il manufatto è sormontato da un frontone curvilineo spezzato retto da lesene. La parte anteriore della struttura presenta un ripiano, un cassetto ed un inginocchiatoio sagomato.
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
PB 1584
DTZ
DTZG:
sec. XVII
Cronologia (DT)
DTM:
analisi stilistica
DTSV:
post
DTSF:
1699
DTSL:
ante
MTC
MTC:
ebano
MTC:
avorio
MTC:
bronzo
MTC:
legno di noce scolpito
Notizie storico-critiche (NSC)
Il manufatto è stato composto (probabilmente nel XIX secolo) assemblando pezzi di epoche differenti, databili soprattutto nel XVII secolo, ed è entrato a far parte delle raccolte del comune di Genova a seguito del Legato Costa. Le figure in avorio sono tradizionalmente attribuite a Georg Petel (prima metà XVII secolo).
CHIOSTRO TRIANGOLARE, PRIMO PIANO, QUARTA SALETTA (DEPOSITO)
Ubicazione originaria (UBO)
SC
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
PB 1584
DTZ
DTZG:
sec. XVII
Cronologia (DT)
DTM:
analisi stilistica
DTSV:
post
DTSF:
1699
DTSL:
ante
ATB
ATBD:
AMBITO TEDESCO?
Altre attribuzioni (AAT)
GEORG PETEL
MTC
MTC:
ebano
MTC:
avorio
MTC:
bronzo
MTC:
legno di noce scolpito
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
300
MISL:
108
MISP:
100
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
discreto
Indicazioni specifiche (STCS):
FENDITURA VERTICALE NELLA SPECCHIATURA CENTRALE SINISTRA; OSSIDAZIONE DELLE PARTI METALLICHE; MANCA LA STATUETTA DI SANT'ANTONIO ABATE (RUBATA); UNA TESTA DI CHERUBINO IN AVORIO, LISTELLI DI LEGNO DEL CAPITELLO SINSTRO, DEL BASAMENTO E LA PARTE FRONTALE DEL DADO DESTRO STACCATI; INSERIMENTO DI UN PANNELLO DIETRO IL CROCIFISSO
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Altarolo in legno entro cui si apre una nicchia contenente statue in avorio: Dio Padre, Cristo crocifisso, la Madonna, San Giovanni Evangelista, San Sebastiano ed elementi decorativi. Il manufatto è sormontato da un frontone curvilineo spezzato retto da lesene. La parte anteriore della struttura presenta un ripiano, un cassetto ed un inginocchiatoio sagomato.
Notizie storico-critiche (NSC)
Il manufatto è stato composto (probabilmente nel XIX secolo) assemblando pezzi di epoche differenti, databili soprattutto nel XVII secolo, ed è entrato a far parte delle raccolte del comune di Genova a seguito del Legato Costa. Le figure in avorio sono tradizionalmente attribuite a Georg Petel (prima metà XVII secolo).