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Crocifisso

Museo di Sant’Agostino
Definizione bene (OGT)
OGTD:
crocifisso
OGTT:
lignea
Identificazione (OGTV):
opera isolata
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Crocifisso ligneo raffigurante Cristo vestito con un perizoma chiuso da un cordone. La figura ha la testa leggermente inclinata in avanti, gli occhi aperti e capelli e barba corti. I piedi, paralleli e non forati da chiodi, sono posti su un suppedaneo arrotondato, mentre le mani sono aperte con il pollice piegato sul palmo. La testa, i piedi e le mani sono sproporzionate rispetto al resto del corpo.
DES
DESS:
Soggetti sacri: religione. Personaggi: Cristo. Abbigliamento: perizoma. Strumenti del martirio: croce.
SGT
SGTI:
Cristo crocifisso
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
PB 1570
DTZ
DTZG:
XII-XIII
Cronologia (DT)
DTZS:
metà/ metà
DTM:
analisi stilistica
DTSI:
1150
DTSV:
post
DTSF:
1249
DTSL:
ante
MTC
MTC:
legno di pioppo scolpito- dipinto
Notizie storico-critiche (NSC)
L’opera in oggetto è problematica per datazione, valutazione critica e collocazione originaria: si tratta di un manufatto complesso, caratterizzato da elementi tardo ottoniani, bizantini, lombardi, romanico- iberici e classici (Mostra didattica 1975; Botto 1994, p. 41). La critica ritiene che sia stato realizzato intorno al XIII secolo, nonostante alcuni elementi, quali la presenza del perizoma a "due stoffe" e la posizione frontale del Cristo, rimandino a un periodo anteriore. Ida Maria Botto accosta il crocifisso di Genova alle statue della Madonna e San Giovanni Evangelista, attribuiti a un autore ignoto del XIII secolo, per la vivezza espressiva che caratterizza tutte le sculture citate. È possibile che il crocifisso studiato facesse parte di un'iconostasi, non fosse un'opera isolata e fosse fruibile da più punti di vista, come dimostra il fatto che sia dipinto anche sul retro (De Francovich 1935, pp. 207-227; Botto 1994, p. 41).