Link alla homepage logo musei di genova header

Margherita di Brabante, regina dei romani, sollevata al cielo da due angeli

Museo di Sant’Agostino
Definizione bene (OGT)
OGTD:
monumento funebre
Identificazione (OGTV):
frammento
Autore (AUT)
AUTR:
scultore
AUTM:
documentazione
AUTN:
Pisano, Giovanni
AUTA:
Pisa, 1245 - Siena, 1319
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Frammento del monumento funebre di Margherita di Brabante, in cui è rappresentata l'elevatio animae. Il corpo glorioso della regina, che rivolge lo sguardo al cielo, è sollevato da due da due angeli acefali.
DES
DESS:
personaggi: Margherita di Brabante; due angeli
SGT
SGTI:
Margherita di Brabante
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
PB 2100
DTZ
DTZG:
XIV
Cronologia (DT)
DTZS:
primo quarto
DTM:
analisi storica
DTSI:
1313
DTSV:
ca
DTSF:
1313
DTSL:
ca
MTC
MTC:
marmo bianco apuano scolpito
Notizie storico-critiche (NSC)
Il gruppo dell'elevatio animae di Margherita di Brabante è una delle sculture medievali più celebri. Venne commissionata a Giovanni Pisano, il più importante scultore dell’epoca, dall’Imperatore Enrico VII come tributo all’adorata moglie Margherita di Brabante che morì a Genova all’età di 36 anni la notte del 13 dicembre 1311. Il monumento funebre fu eretto nella chiesa di San Francesco di Castelletto e collocato nell'abside. Successivamente alla fine del XVI secolo (ante 1602) fu smembrato e reimpiegato nella cappella di San Francesco della stessa chiesa. Con la demolizione dell'edificio sacro agli inizi del XIX secolo, il gruppo fu trasferito dalla famiglia Brignole Sale a villa Duchessa di Galliera di Voltri dove rimase fino agli anni '70 dell'Ottocento, quando fu riscoperto da Santo Varni.

Opere e Oggetti d'Arte

Persona