Link alla homepage logo musei di genova header

Grifo

Museo di Sant’Agostino
Definizione bene (OGT)
OGTD:
statua
Identificazione (OGTV):
opera isolata
Autore (AUT)
AUTS:
bottega
AUTR:
scultore
AUTM:
fonte archivistica
AUTB:
Maestro di Giano
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
La scultura, realizzata in marmo, rappresenta un grifo con le ali piegate e la coda ritorta, opera della bottega del “Maestro di Giano”, scuola di tradizione lombarda attiva a Genova. Il grifone, simbolo del connubio tra papato (metà aquila) e Impero (metà leone), riproduce in marmo le fattezze di un originale bronzeo, precedentemente conservato all'interno della Cattedrale di San Lorenzo e perduto a seguito dell'incendio che danneggiò la chiesa.
SGT
SGTI:
grifone
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
MSA 3624
DTZ
DTZG:
XIV
Cronologia (DT)
DTZS:
primo quarto
DTSI:
1307
DTSV:
ca
DTSF:
1312
DTSL:
ca
MTC
MTC:
marmo bianco apuano scolpito
Notizie storico-critiche (NSC)
Nel 1296 le lotte fra le fazioni guelfa e ghibellina comportarono a Genova l’incendio della Cattedrale di San Lorenzo, della quale rimasero pesantemente danneggiate la facciata, l’endonartece e le prime campate. Come si sa dalla documentazione rimasta andò distrutto un grifone bronzeo che vi era collocato, realizzato nel 1228 da maestro Oberto per volontà del Comune. La bottega del “Maestro di Giano”, che realizzò questa copia, fino agli anni venti del XIV secolo assunse un ruolo predominante in città, avendo inizialmente preso in carico il decoro delle parti di cattedrale ripristinate, realizzandovi fra l’altro un volto di Giano, visibile sulla parete soprastante le volte di sinistra.