PERSONAGGI: SAN FRANCESCO. ABBIGLIAMENTO: SAIO. OGGETTI: CROCIFISSO, TESCHIO, ROSARIO.
Titolo (SGTT)
San Francesco abbraccia il Crocifisso
SGT
SGTI:
SAN FRANCESCO ABBRACCIA IL CROCIFISSO
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
PR 54
INVC:
Musei di Strada Nuova - Palazzo Rosso
DTZ
DTZG:
sec. XVII
Cronologia (DT)
DTZS:
primo quarto
DTM:
analisi stilistica
DTSI:
1610
DTSV:
post
DTSF:
1615
DTSL:
ante
MTC
MTC:
olio su tela
Notizie storico-critiche (NSC)
Il dipinto appartiene alla produzione giovanile di Bernardo Strozzi ed è databile, presumibilmente, fra il 1610 e il 1615. Tale soggetto fu affrontato spesso dall'artista, con variazioni più o meno significative. Di questa versione esistono alcune repliche, come quella del museo Boymans-van-Beuningen di Rotterdam, del National Museum di Cardiff, della Pinacoteca di Voltaggio, fino a quella del museo di Verviers. Un "san Francesco che abbraccia il Crocifisso" esiste pure in collezione privata genovese. Nell'album Sagredo (P. G. n. 68) è conservato un foglio che costituisce credibilmente lo studio per le mani del santo (Manzitti 2012, p. 79).
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRVS:
Italia
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCM:
collezione Carlo Emanuele II e Francesco Maria Durazzo di Gio. Stefano
PRDI:
metà XVIII secolo
TCL:
luogo di provenienza
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
PR 54
INVC:
Musei di Strada Nuova - Palazzo Rosso
DTZ
DTZG:
sec. XVII
Cronologia (DT)
DTZS:
primo quarto
DTM:
analisi stilistica
DTSI:
1610
DTSV:
post
DTSF:
1615
DTSL:
ante
Autore (AUT)
AUTR:
esecutore
AUTM:
analisi stilistica
AUTN:
Strozzi, Bernardo
AUTA:
1582-1644
MTC
MTC:
olio su tela
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
95
MISL:
76
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Restauri (RST)
RSTD:
1995
RSTN:
PARODI - CAMBIASO
RSTD:
2022
RSTN:
OBERTO M. - CAMPOMENOSI C.
DES
DESS:
PERSONAGGI: SAN FRANCESCO. ABBIGLIAMENTO: SAIO. OGGETTI: CROCIFISSO, TESCHIO, ROSARIO.
Notizie storico-critiche (NSC)
Il dipinto appartiene alla produzione giovanile di Bernardo Strozzi ed è databile, presumibilmente, fra il 1610 e il 1615. Tale soggetto fu affrontato spesso dall'artista, con variazioni più o meno significative. Di questa versione esistono alcune repliche, come quella del museo Boymans-van-Beuningen di Rotterdam, del National Museum di Cardiff, della Pinacoteca di Voltaggio, fino a quella del museo di Verviers. Un "san Francesco che abbraccia il Crocifisso" esiste pure in collezione privata genovese. Nell'album Sagredo (P. G. n. 68) è conservato un foglio che costituisce credibilmente lo studio per le mani del santo (Manzitti 2012, p. 79).
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
donazione
Nome (ACQN):
Maria Brignole-Sale De Ferrari
Data acquisizione (ACQD):
1874
Luogo acquisizione (ACQL):
GENOVA
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
COMUNE DI GENOVA
NVC
NVCT:
DM
Citazione completa (BIL)
Pitture e quadri 1756; Catalogo...1813, p. 132, Descrizione...1818, p. 149; Nouvelle Description 1819, p. 146; Nouvelle Description 1826, p. 134; Catalogo...1829, p. 3; Nouveau Guide 1830, p. 132, Spotorno in Casalis 1840, VII, p. 762; Alizeri 1847, II, p. 385; Catalogo...1861, p. 5; Atto di cessione 1874, p. 41; Alizeri 1875, p. 165; Suida 1906, p. 170; Grosso 1909, p. 69; Grosso 1910, p. 112; Grosso 1912, p. 22; Grosso in Emporium 1914, p. 184; Grosso 1932, p. 42; Blunt 1954, p. 19;
Citazione completa (BIL)
Citazione completa (BIL):
Mortari in Bollettino 1955, p. 329; Catalogo 1961, p. 19; Hoetink in Bulletin Museum Boymans van Beuningen 1962, XIII, p. 123; Catalogo 1964, p. 18; Mortari 1966, pp. 19, 115, 142, 192; Mortari 1995, p. 85; La Collezione Farnese, II, 1997, p. 24