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Ritratto di Francesco Filetto

Musei di Strada Nuova
Definizione bene (OGT)
OGTD:
dipinto
Identificazione (OGTV):
opera isolata
Autore (AUT)
AUTR:
esecutore
AUTM:
analisi stilistica
AUTN:
Licinio, Bernardino
AUTA:
1485 -1550
DES
DESS:
PERSONAGGI: FRANCESCO FILETTO. ABBIGLIAMENTO: CAMICIA, ABITO. OGGETTI: LIBRO, CARTIGLIO. PAESAGGIO: MURO CON RAMPICANTI, ALTURE.
Titolo (SGTT)
Ritratto di Francesco Filetto
SGT
SGTI:
Ritratto maschile
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
PR 93
INVC:
Musei di Strada Nuova - Palazzo Rosso
DTZ
DTZG:
sec. XVI
Cronologia (DT)
DTZS:
secondo quarto
DTM:
analisi stilistica,analisi storica
DTSI:
1520
DTSV:
ca
DTSF:
1535
DTSL:
ca
MTC
MTC:
olio su tavola di pioppo
Notizie storico-critiche (NSC)
La tavola è da identificarsi con "il ritratto di dottore" attribuito all' Holbein che compare nella quadreria Brignole-Sale già nel 1694. Nei cataloghi settecenteschi, invece, è forse da riconoscere nel dipinto attribuito ad Andrea Schiavone e, in seguito (dal 1813 al 1895), riferito allo stile di Giovanni Bellini o del maestro stesso. Burckhardt (1855) fece il nome di Giorgione, mentre Jacobsen (1896) sembrò propendere per Sebastiano del Piombo. Il primo ad avanzare il nome di Bernardino Licinio fu Franzoni (1895) e tale attribuzione venne accolta da tutta la critica seguente (Suida, 1906; Grosso, 1909, 1910, 1912, 1932, 1935; Jacobsen, 1911; Venturi, 1928; Berenson, 1932, 1936). Francesco Filetto era dottore in legge, un avvocato, che, dalle poche informazioni rintracciabili su di lui, fu «uno dei più grandi causidici di questa terra», guadagnando «ogni anno almeno 3.000 scuti di lite» (Lettera di Bernardo Sandro a Thomas Starkey, del 25 giugno 1535, citata in Trebbi 1996). Veneziano, fece una brillante carriera che tra il 1520 e il 1530 lo portò vicino all'elezione a "cancellier grande" della Repubblica di Venezia. Sembra fosse anche un appassionato d'arte e committente di Tiziano: a Vienna, infatti, si conservano due frammenti di ciò che in origine forse costituiva il ritratto suo e di suo figlio realizzato dal grande pittore, anche se in questo caso l'identificazione del soggetto con Filetto non è pienamente accettata dalla critica.