La Madonna col Bambino e i santi Giovanni Battista e Giorgio
SGT
SGTI:
MADONNA COL BAMBINO, SAN GIOVANNI BATTISTA E SAN GIORGIO
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
PB 900
DTZ
DTZG:
sec. XVII
Cronologia (DT)
DTZS:
inizio
DTM:
documentazione,bibliografia
DTSI:
1603
DTSF:
1603
MTC
MTC:
olio su tela
Notizie storico-critiche (NSC)
Tale opera di Giovanni Battista Paggi rappresenta i patroni della città di Genova, Giorgio e Battista, insieme a Cristo e alla Madonna che intercedono per la salute e la prosperità della Superba. Quest'ultima è rappresentata in una vista a "volo d'uccello" ed è riconoscibile grazie ai moli e alla lanterna.
Commissionata dal doge Agostino Doria, fu donata dall'artista stesso alla Repubblica nel 1603 perché fosse installata sull'altare della cappella ducale. Ivi vi rimase fino al 1729, anno in cui venne sostituita dalla statua marmorea della Madonna Regina di Francesco Maria Schiaffino e fu spostata al piano terra della sala dell'Eccellentissima Camera dove è tuttora conservata in una cornice di stucco.
Insieme all'opera del Castello di analogo soggetto, presenta l'iconografia della Vergine Regina di Genova poco prima del passaggio della città da repubblica aristocratica a monarchia "mistica", che ne sancirà i caratteri ufficiali nell'arte figurativa.
Tipo scheda (TSK)
OA
Identificativo di origine
OA_6561
Codice univoco (NCT)
Codice Regione (NCTR):
07
Ente schedatore (ESC)
C010025
Ente competente (ECP)
S21
Altro codice bene (ACC)
ODY-OA_0003486/ R07
Altri codici (ACC)
Altro codice bene (ACC):
IN48_000727
Schede correlate (ACS)
ACSC:
B543
ACSS:
Numero scheda cartacea
Definizione bene (OGT)
OGTD:
dipinto
Identificazione (OGTV):
opera isolata
Titolo (SGTT)
La Madonna col Bambino e i santi Giovanni Battista e Giorgio
SGT
SGTI:
MADONNA COL BAMBINO, SAN GIOVANNI BATTISTA E SAN GIORGIO
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRVP:
GE
PRVC:
GENOVA
PRCD:
DUCALE
PRDI:
1603
PRDU:
1948
PRCT:
Palazzo
TCL:
luogo di provenienza
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
PB 900
DTZ
DTZG:
sec. XVII
Cronologia (DT)
DTZS:
inizio
DTM:
documentazione,bibliografia
DTSI:
1603
DTSF:
1603
Autore (AUT)
AUTR:
esecutore
AUTN:
Paggi, Giovanni Battista
AUTA:
Genova 1554-1627
MTC
MTC:
olio su tela
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
360
MISL:
205
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Restauri (RST)
RSTD:
1922
RSTE:
Laboratorio di San Donato
Notizie storico-critiche (NSC)
Tale opera di Giovanni Battista Paggi rappresenta i patroni della città di Genova, Giorgio e Battista, insieme a Cristo e alla Madonna che intercedono per la salute e la prosperità della Superba. Quest'ultima è rappresentata in una vista a "volo d'uccello" ed è riconoscibile grazie ai moli e alla lanterna.
Commissionata dal doge Agostino Doria, fu donata dall'artista stesso alla Repubblica nel 1603 perché fosse installata sull'altare della cappella ducale. Ivi vi rimase fino al 1729, anno in cui venne sostituita dalla statua marmorea della Madonna Regina di Francesco Maria Schiaffino e fu spostata al piano terra della sala dell'Eccellentissima Camera dove è tuttora conservata in una cornice di stucco.
Insieme all'opera del Castello di analogo soggetto, presenta l'iconografia della Vergine Regina di Genova poco prima del passaggio della città da repubblica aristocratica a monarchia "mistica", che ne sancirà i caratteri ufficiali nell'arte figurativa.
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
COMUNE DI GENOVA
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione esistente
FTAN:
NEG A. 62/1
Documentazione grafica (DRA)
DRAT:
disegno
DRAE:
Berlino Kupferstichkabinett
DRAC:
KdZ 18450
Citazione completa (BIL)
Citazione completa (BIL):
G.G. Ratti, Instruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova in pittura, scultura ed architettura, Genova, 1780, p.57
Citazione completa (BIL):
F. Alizeri, Guida artistica per la città di Genova, vol. I, Genova, 1846, p. 89
F. Alizeri, Guida artistica per la città di Genova, vol. III, Genova, 1846, p. 209
Citazione completa (BIL):
F. Alizeri, Guida illustrativa per la città di Genova, Genova, 1875, p. 94
Citazione completa (BIL):
M. Labò, Giovanni Battista Paggi, in Thieme-Becker, Kunstl. Lex", vol. XXVI, Leipzig, 1932, p. 141
Citazione completa (BIL):
El siglo de los genoveses e una lunga storia di Arte e Splendori nel Palazzo dei Dogi, (a cura di) P. Boccardo, C. Di Fabio con la collaborazione di R. Besta, Milano, Electa 1999, p. 278
Citazione completa (BIL):
R. Besta, M. Priarone, Denaro e opere d'arte: committenza e collezionismo dei Genovesi tra XVI e XIX Secolo nei capolavori dei Musei Musei di Strada Nuova, in Il Re Denaro. Le monete raccontano Genova fra arte, lusso e parsimonia, (a cura di) A. Orlando, G. Rossi, Genova, Sagep Editori Srl, 2021, pp. 262-263
Specifiche di accesso ai dati (ADS)
Profilo di accesso (ADSP):
1
Compilazione (CMP)
Data (CMPD):
2001
Nome (CMPN):
SERRA A.
Funzionario responsabile (FUR)
DI FABIO C.
Trascrizione per informatizzazione (RVM)
Data (RVMD):
2001
Nome (RVMN):
serra
Aggiornamento - Revisione (AGG)
AGGD:
2023
AGGN:
Casaccia G.M.
AGGR:
Priarone M.
AGGF:
Priarone M.
Osservazioni (OSS)
ESEGUITO NEL 1603 PER L'ALTARE DELLA CAPPELLA DUCALE