Acquistato dal principe Odone probabilmente sul mercato antiquario genovese nel 1864, il dipinto era inizialmente ritenuto opera di Van Dyck, pittore che, peraltro, in taluni casi forse collaborò effettivamente con Cornelis de Wael. Tuttavia, se per la tela in questione il riferimento al primo è stato chiaramente scartato, l'attribuzione a Cornelis si fonda, oltre che sul soggetto rappresentato - la battaglia - nel quale il pittore si specializzò in maniera particolare, anche sul tipico trattamento a piccoli e rapidi tocchi delle figure e nell'ampia ed equilibrata impaginazione della scena (Boccardo, Di Fabio in Odone di Savoia 1996, pp. 202-203). Secondo Orlando Grosso (1959, p. 9), il dipinto venne realizzato prima del secondo soggiorno romano del pittore.
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRCD:
principe Odone di Savoia
PRDI:
1864 circa
PRDU:
1866
PRCT:
collezione
TCL:
luogo di provenienza
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
PB 230
INVC:
Musei di Strada Nuova - Palazzo Bianco
DTZ
DTZG:
sec. XVII
Autore (AUT)
AUTR:
esecutore
AUTN:
De Wael, Cornelis
AUTA:
1592-1667
MTC
MTC:
olio su tela
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
49,5
MISL:
73,5
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Restauri (RST)
RSTN:
D. Podio
Notizie storico-critiche (NSC)
Acquistato dal principe Odone probabilmente sul mercato antiquario genovese nel 1864, il dipinto era inizialmente ritenuto opera di Van Dyck, pittore che, peraltro, in taluni casi forse collaborò effettivamente con Cornelis de Wael. Tuttavia, se per la tela in questione il riferimento al primo è stato chiaramente scartato, l'attribuzione a Cornelis si fonda, oltre che sul soggetto rappresentato - la battaglia - nel quale il pittore si specializzò in maniera particolare, anche sul tipico trattamento a piccoli e rapidi tocchi delle figure e nell'ampia ed equilibrata impaginazione della scena (Boccardo, Di Fabio in Odone di Savoia 1996, pp. 202-203). Secondo Orlando Grosso (1959, p. 9), il dipinto venne realizzato prima del secondo soggiorno romano del pittore.
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
legato
Nome (ACQN):
Principe Odone di Savoia
Data acquisizione (ACQD):
1866
Luogo acquisizione (ACQL):
Genova
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
COMUNE DI GENOVA
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione esistente
FTAN:
NEG 369/2
Citazione completa (BIL)
Genova 1982, p. 168; Suida 1906, p. 168; Grosso 1910, pp. 55-56; Grosso 1912, p. 44; Grosso 1932, p. 160; Coppola in Il tempo di Rubens 1987, pp. 183-184, n. 9; Bartoletti in Genova nell'età barocca 1992, p. 183; Boccardo, Di Fabio in Odone di Savoia 1996, pp. 109, 202-203, n. 29; Di Fabio 1997, pp. 94, 99; Porzio 1998, p. 391, n. 71
Mostre (MST)
MSTT:
Mostra d'arte antica
MSTL:
Genova
MSTD:
1892
MSTT:
Odone di Savoia. Le collezioni di un principe per Genova