Come nel suo pendant, sulle fortificazioni sventola il vessillo dei Lomellini. Ma il dettaglio più significativo è qui rappresentato dalle navi: a quella genovese, rappresentata a sinistra, si giustappongono una nave inglese (al centro) e una olandese (a destra) mentre allestrema destra un lembo corallaro continua le sue attività. Spiccano per la loro assenza le navi spagnole.
Questi riferimenti non sembrano casuali: nel XVII secolo il Mediterraneo era sempre più soggetto a quella che è stata definita la calata dei nordici, ed era sempre più frequente trovarne le navi anche in luoghi periferici come Tabarca. A quelle repubbliche marittime e capitaliste (anche se protestanti) guardavano i Genovesi, mentre si allentava il loro rapporto con la corona di Spagna, tradizionale alleata.
Mu.MA - Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni
Denominazione spazio viabilistico (LDCU):
Piazza Cristoforo Bonavino, 7
Specifiche (LDCS):
Esposizione, sala 7
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRL:
sala 7
TCL:
luogo di esposizione
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
3370
INVD:
1928
DTZ
DTZG:
sec. XVII
Cronologia (DT)
DTZS:
prima metà
DTM:
analisi storico-scientifica
DTSI:
1601
DTSV:
post
DTSF:
1650
DTSL:
ante
ATB
ATBD:
ambito italiano
MTC
MTC:
tela- pittura a olio
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
147
MISL:
250
MISV:
Misure cornice cm 177/280
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Restauri (RST)
RSTD:
03/01/2021
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
tela rettangolare dipinta a olio
Stemmi, emblemi, marchi (STM)
STMC:
stemma
STMQ:
familiare
STMI:
Lomellini
STMP:
bandiere
Notizie storico-critiche (NSC)
Come nel suo pendant, sulle fortificazioni sventola il vessillo dei Lomellini. Ma il dettaglio più significativo è qui rappresentato dalle navi: a quella genovese, rappresentata a sinistra, si giustappongono una nave inglese (al centro) e una olandese (a destra) mentre allestrema destra un lembo corallaro continua le sue attività. Spiccano per la loro assenza le navi spagnole.
Questi riferimenti non sembrano casuali: nel XVII secolo il Mediterraneo era sempre più soggetto a quella che è stata definita la calata dei nordici, ed era sempre più frequente trovarne le navi anche in luoghi periferici come Tabarca. A quelle repubbliche marittime e capitaliste (anche se protestanti) guardavano i Genovesi, mentre si allentava il loro rapporto con la corona di Spagna, tradizionale alleata.