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Cannoncino

Galata Museo del Mare
Denominazione/dedicazione (OGTN)
cannoncino
OGT
OGTD:
weapon
OGTD:
cannone da murata
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Questa piccola bocca da fuoco sembra una versione ridotta del pezzo francese da 4 libbre. Il rapporto tra la lunghezza e il calibro è 18. Il proiettile sferico in ferro pieno sparato da quest’arma doveva essere inferiore alla libbra (probabilmente 14 once francesi pari a g 428); doveva perciò costituire l’armamento di una lancia (scialuppa) armata, oppure essere semplicemente utilizzato per salve di saluti e segnalazione.
Codifica Iconclass (DESI)
45C16(CANNON)
DES
DESS:
armi: cannoni
SGT
SGTI:
arma
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
3976
INVD:
26/6/2019
DTZ
DTZG:
XVIII
Cronologia (DT)
DTZS:
fine
DTM:
analisi storica
DTSI:
1701
DTSV:
post
DTSF:
1800
DTSL:
ante
MTC
MTC:
bronzo a fusione
Notizie storico-critiche (NSC)
Il bronzo grazie alla sua particolare attitudine al getto e alla sua maggiore densità, permetteva la costruzione di cannoni con pareti più sottili rispetto a quelle dei pezzi omologhi in ferro. Tuttavia la maggiore fragilità di questa lega per surriscaldamento dovuto a fuoco prolungato, e soprattutto il suo costo nettamente superiore a quello del ferro produssero a partire dagli inizi del XVII una sempre più netta prevalenza dell’artiglieria in ferro in campo navale.