Il dipinto raffigura una battaglia navale tra un galeone attaccato da 4 galee.
In età moderna le battaglie navali si risolvevano all'abbordaggio. Finché l'evoluzione tecnologica delle artiglierie non fece pendere l'ago della bilancia a favore dei vascelli, che erano in grado di imbarcarne in quantità, aveva la meglio chi tra i contendenti disponeva di più uomini da mandare allo scontro all'arma bianca: questo - unito alla manovrabilità data dai remi - erano i punti di forza delle galee.
Mu.MA - Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni
Denominazione spazio viabilistico (LDCU):
Calata de' Mari, 1
Specifiche (LDCS):
Esposizione, sala 3 vetrina 5
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
909
INVD:
2019
DTZ
DTZG:
XVII
Cronologia (DT)
DTZS:
metà
DTM:
inventario museale
DTSI:
1601
DTSV:
post
DTSF:
1650
DTSL:
ante
ATB
ATBD:
ambito spagnolo
MTC
MTC:
olio su tela
Misure (MIS)
MISU:
m
MISA:
0,635
MISL:
0,925
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
mediocre
Indicazioni specifiche (STCS):
Pregressi distacchi di pittura lungo i bordi; sollevamenti di colore e qualche crepa
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Tela rettangolare dipinta ad olio
DES
DESS:
mezzi di trasporto: vascello
Notizie storico-critiche (NSC)
Il dipinto raffigura una battaglia navale tra un galeone attaccato da 4 galee.
In età moderna le battaglie navali si risolvevano all'abbordaggio. Finché l'evoluzione tecnologica delle artiglierie non fece pendere l'ago della bilancia a favore dei vascelli, che erano in grado di imbarcarne in quantità, aveva la meglio chi tra i contendenti disponeva di più uomini da mandare allo scontro all'arma bianca: questo - unito alla manovrabilità data dai remi - erano i punti di forza delle galee.