Non necessariamente l’evoluzione cronologica coincide con navi sempre più grandi: è il caso del piccolo «Brasiliano». E’ una goletta di portata non superiore alle 150 tonnellate, ma questo non impedisce al suo capitano di condurlo in impegnativi e rischiosi viaggi atlantici, con destinazione Brasile.
Completamente verniciato di nero, linea rossa alla coperta, una piccola tuga a poppa, il Brasiliano è armato con vele quadre al trinchetto e randa e controranda alla maestra. Modesto anche il numero dell’equipaggio: una decina di persone al massimo.
Non necessariamente l’evoluzione cronologica coincide con navi sempre più grandi: è il caso del piccolo «Brasiliano». E’ una goletta di portata non superiore alle 150 tonnellate, ma questo non impedisce al suo capitano di condurlo in impegnativi e rischiosi viaggi atlantici, con destinazione Brasile.
Completamente verniciato di nero, linea rossa alla coperta, una piccola tuga a poppa, il Brasiliano è armato con vele quadre al trinchetto e randa e controranda alla maestra. Modesto anche il numero dell’equipaggio: una decina di persone al massimo.