Il quadro, firmato "De Nittis", raffigura un'amazzone a cavallo in un viale cittadino.
DES
DESS:
personaggi: donne
Titolo (SGTT)
L' Amazzone al Bois de Boulogne
SGT
SGTI:
Vita cittadina
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
GAM1534
DTZ
DTZG:
XIX
Cronologia (DT)
DTM:
fonte archivistica
ADT:
esposto Genova 1938 Milano 1990 Roma 2003
DTSI:
1846
DTSF:
1884
MTC
MTC:
olio su tela
Notizie storico-critiche (NSC)
L’artista pugliese fu uno dei più apprezzati e riconosciuti artisti nella Parigi della seconda metà dell’Ottocento, grazie anche al suo rapporto con il famoso mercante Alphonse Goupil. Fu l'unico artista italiano invitato dall’amico Edgar Degas alla prima mostra degli Impressionisti, organizzata nello studio del fotografo Nadar nel 1974. De Nittis si distinse per le vedute delle città dove soggiornò, tra cui Parigi e Londra, approfondendo il tema dell'alta borghesia urbana cittadina, in particolar modo le figure femminili, nell’ambiente urbano in rapida evoluzione da città ottocentesca a metropoli moderne. Il soggetto presentato in quest'opera ritorna in diverse tele di De Nittis che presentano spesso soggetti ritratti da un punto di vista rialzato, dal momento che l’artista tratteggiava le scene della vita parigina all’interno di una carrozza apposita che gli premetteva di essere testimone, non visto e da un punto di vista privilegiato, di episodi cittadini. Da sottolineare lo sfondamento del dipinto sulla destra, che porta fino all’Arco di Trionfo come punto di fuga che compensa le accattivanti figure dell’amazzone e le amiche tratteggiate con cura dei particolari d’abbigliamento nella parte centrale del quadro.
Il quadro, firmato "De Nittis", raffigura un'amazzone a cavallo in un viale cittadino.
DES
DESS:
personaggi: donne
Notizie storico-critiche (NSC)
L’artista pugliese fu uno dei più apprezzati e riconosciuti artisti nella Parigi della seconda metà dell’Ottocento, grazie anche al suo rapporto con il famoso mercante Alphonse Goupil. Fu l'unico artista italiano invitato dall’amico Edgar Degas alla prima mostra degli Impressionisti, organizzata nello studio del fotografo Nadar nel 1974. De Nittis si distinse per le vedute delle città dove soggiornò, tra cui Parigi e Londra, approfondendo il tema dell'alta borghesia urbana cittadina, in particolar modo le figure femminili, nell’ambiente urbano in rapida evoluzione da città ottocentesca a metropoli moderne. Il soggetto presentato in quest'opera ritorna in diverse tele di De Nittis che presentano spesso soggetti ritratti da un punto di vista rialzato, dal momento che l’artista tratteggiava le scene della vita parigina all’interno di una carrozza apposita che gli premetteva di essere testimone, non visto e da un punto di vista privilegiato, di episodi cittadini. Da sottolineare lo sfondamento del dipinto sulla destra, che porta fino all’Arco di Trionfo come punto di fuga che compensa le accattivanti figure dell’amazzone e le amiche tratteggiate con cura dei particolari d’abbigliamento nella parte centrale del quadro.