Veduta del antico Livorno, allorchè fu comprato dai Fiorentini l'anno 1421
Inventario di museo o di soprintendenza (INV)
INVN:
973
DTZ
DTZG:
sec. XVIII
Cronologia (DT)
DTZS:
seconda metà
MTC
MTC:
incisione
Notizie storico-critiche
Lo scalo livornese – in origine un piccolo borgo di pescatori – acquistò sempre più importanza con il decadimento di Porto Pisano, dovuto al suo interramento e alla scarsa manutenzione.
Il primo importante potenziamento dello scalo si ebbe nei primi anni del XV secolo, quando i Genovesi, divenuti padroni del castello di Livorno, vi realizzarono una piccola darsena interna.
Nel 1421 Livorno passò sotto il dominio della Repubblica di Firenze. Sotto la famiglia dei Medici, la città e il suo porto furono oggetto di un importante sviluppo durante i secoli successivi.
La scelta di neutralità del Granducato e le esenzioni doganali (porto franco) ne garantirono la fortuna commerciale.
Tipo scheda (TSK)
S
Livello ricerca (LIR)
P
Codice univoco (NCT)
Codice regione (NCTR):
07
Ente schedatore (ESC)
C010025
Ente competente (ECP)
C010025
Altro codice bene (ACC)
ODY-S_0001454/ R07
Schede correlate (ACS)
ACSC:
973
ACSS:
numero scheda cartacea
Quantità (QNT)
Numero (QNTN):
1
Numero stampa composita o serie (QNTU):
1
Titolo (SGTT)
Veduta del antico Livorno, allorchè fu comprato dai Fiorentini l'anno 1421
Lo scalo livornese – in origine un piccolo borgo di pescatori – acquistò sempre più importanza con il decadimento di Porto Pisano, dovuto al suo interramento e alla scarsa manutenzione.
Il primo importante potenziamento dello scalo si ebbe nei primi anni del XV secolo, quando i Genovesi, divenuti padroni del castello di Livorno, vi realizzarono una piccola darsena interna.
Nel 1421 Livorno passò sotto il dominio della Repubblica di Firenze. Sotto la famiglia dei Medici, la città e il suo porto furono oggetto di un importante sviluppo durante i secoli successivi.
La scelta di neutralità del Granducato e le esenzioni doganali (porto franco) ne garantirono la fortuna commerciale.