La collina di Albaro domina la riva sinistra del torrente Bisagno, la cui larghezza – in realtà modesta – viene rappresentata dallo scorcio con figure umane nell’angolo in basso a sinistra.
A destra è visibile il Lazzaretto, sul quale si staglia la mole della chiesa di S.Pietro della Foce. L’edificio era stato eretto nel XV secolo e ampliato successivamente per l’isolamento e il ricovero dei malati di peste e dei passeggeri delle navi giunti in porto e soggetti a quarantena.
Albaro è storicamente luogo di vacanza per i Genovesi abbienti, come dimostrano le tante “ville” erette in un tessuto agricolo ben organizzato. Il punto di vista – speculare a quello di n.inv. 957 - è quello dalle mura cittadine sulla collina di Carignano.
La collina di Albaro domina la riva sinistra del torrente Bisagno, la cui larghezza – in realtà modesta – viene rappresentata dallo scorcio con figure umane nell’angolo in basso a sinistra.
A destra è visibile il Lazzaretto, sul quale si staglia la mole della chiesa di S.Pietro della Foce. L’edificio era stato eretto nel XV secolo e ampliato successivamente per l’isolamento e il ricovero dei malati di peste e dei passeggeri delle navi giunti in porto e soggetti a quarantena.
Albaro è storicamente luogo di vacanza per i Genovesi abbienti, come dimostrano le tante “ville” erette in un tessuto agricolo ben organizzato. Il punto di vista – speculare a quello di n.inv. 957 - è quello dalle mura cittadine sulla collina di Carignano.