Statua di Violante Cebà Grimaldi Salvago come Madonna Annunciata seduta, vestita con abito stretto in vita da cinta e ampio manto; sul capo, volto a sinistra, il velo lascia scorgere i capelli raccolti. Gli occhi sono semiaperti e la bocca è appena schiusa, mentre la mano sinistra è appoggiata sul petto. Il retro, dove è presente un restauro antico, è lavorato a subbia e gradina.
Codifica Iconclass (DESI)
73A522
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
MSA 2874
INVC:
Museo di Sant'Agostino
DTZ
DTZG:
sec. XVIII
Cronologia (DT)
DTZS:
prima metà
DTM:
iscrizione
DTSI:
1724
DTSV:
ca
MTC
MTC:
marmo bianco a grana fine, apuano
Notizie storico-critiche (NSC)
Proviene dall'Infermeria delle Donne dell'Ospedale degli Incurabili, lato via delle Fucine.
La statua è accompagnata da una lapide con epigrafe (MSA 2879).
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRVS:
Italia
PRVR:
Liguria
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCC:
Ospedale degli Incurabili
PRCT:
ospedale
TCL:
luogo di provenienza
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
MSA 2874
INVC:
Museo di Sant'Agostino
DTZ
DTZG:
sec. XVIII
Cronologia (DT)
DTZS:
prima metà
DTM:
iscrizione
DTSI:
1724
DTSV:
ca
ATB
ATBD:
Scultore attivo a Genova
Altre attribuzioni (AAT)
Altre attribuzioni (AAT):
Filippo Parodi
MTC
MTC:
marmo bianco a grana fine, apuano
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
215
MISL:
100
MISP:
69
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Indicazioni specifiche (STCS):
La mano destra e una parte del manto a destra risultano mancanti; alcune scheggiature e rotture.
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Statua di Violante Cebà Grimaldi Salvago come Madonna Annunciata seduta, vestita con abito stretto in vita da cinta e ampio manto; sul capo, volto a sinistra, il velo lascia scorgere i capelli raccolti. Gli occhi sono semiaperti e la bocca è appena schiusa, mentre la mano sinistra è appoggiata sul petto. Il retro, dove è presente un restauro antico, è lavorato a subbia e gradina.
Codifica Iconclass (DESI)
73A522
Notizie storico-critiche (NSC)
Proviene dall'Infermeria delle Donne dell'Ospedale degli Incurabili, lato via delle Fucine.
La statua è accompagnata da una lapide con epigrafe (MSA 2879).