Lastra decorata a rilievo da uno scudo appeso ad una foglia al di sopra di due rami con foglie. All'interno dello scudo è posto un castello merlato con due torri e porta centinata al centro.
DES
DESS:
della famiglia De Lagneto lastra rettangolare con stemma scolpito scudo con castello merlato con due torri angolari appeso a foglia con nastro sotto due foglie seghettate ;
SGT
SGTI:
stemma
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
MSA 2718
INVC:
Museo di Sant'Agostino
DTZ
DTZG:
XIV
Cronologia (DT)
DTZS:
seconda metà
ADT:
1357
MTC
MTC:
marmo bianco
Notizie storico-critiche (NSC)
Proveniente dalla demolita chiesa di S. Domenico. Lo stemma è riferibile alla tomba dei de Rovelio (Epitaphia, sepulcra et inscriptiones cum stemmatibus, marmorea et lapidea existentia in Ecclesiis Genuensibus di Piaggio, Tomo II, p 135).
Si ringrazia Andrea Lercari per l'identificazione.
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRCS:
scheda scientifica S/1/11
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
MSA 2718
INVC:
Museo di Sant'Agostino
DTZ
DTZG:
XIV
Cronologia (DT)
DTZS:
seconda metà
ADT:
1357
ATB
ATBD:
Scultore attivo a Genova
MTC
MTC:
marmo bianco
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
64
MISL:
33
MISP:
6,5
MISV:
A 0,64 L. 0,33 Pr. 0,065
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
discreto
Indicazioni specifiche (STCS):
Presenta scalpellature sulle due torri e alcune rotture e scheggiature.
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Lastra decorata a rilievo da uno scudo appeso ad una foglia al di sopra di due rami con foglie. All'interno dello scudo è posto un castello merlato con due torri e porta centinata al centro.
DES
DESS:
della famiglia De Lagneto lastra rettangolare con stemma scolpito scudo con castello merlato con due torri angolari appeso a foglia con nastro sotto due foglie seghettate ;
Notizie storico-critiche (NSC)
Proveniente dalla demolita chiesa di S. Domenico. Lo stemma è riferibile alla tomba dei de Rovelio (Epitaphia, sepulcra et inscriptiones cum stemmatibus, marmorea et lapidea existentia in Ecclesiis Genuensibus di Piaggio, Tomo II, p 135).
Si ringrazia Andrea Lercari per l'identificazione.
