Figura di angelo dai capelli ricciuti vestito di una lunga tunica stretta in vita e fermata in alto da un mantello chiuso sul petto. L'angelo sorregge un drappo ed è riferile con ogni probabilità a parte di un sepolcro.
DES
DESS:
personaggi: angelo
SGT
SGTI:
angelo
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
MSA 1688
DTZ
DTZG:
XIV
Cronologia (DT)
DTSI:
1305
DTSV:
ca
DTSF:
1349
DTSL:
ca
MTC
MTC:
marmo scolpito
Notizie storico-critiche (NSC)
Opera databile fra il secondo e il terzo decennio del XIV secolo e attribuita a Giovanni di Balduccio, attivo tra 1305 e 1349. Balduccio si formò a Pisa sotto Giovanni Pisano e Tino di Camaino, a Firenze venne in contatto con Andrea Pisano e lavorò a Genova verso la fine degli anni venti del Trecento.
L'opera è stata storicamente attribuita da parte della critica al sepolcro della Regina Margherita di Brabante, presente nella chiesa di San Francesco di Castelletto. Ma tale ipotesi non verificabile è stata abbandonata. Altre due sculture simili, parimenti esposte nel museo di Sant'Agostino, facevano parte della collezione di Santo Varni.
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRVS:
Italia
PRVR:
Liguria
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCD:
San Francesco di Castelletto
PRCC:
Complesso conventuale di San Francesco di Castelletto
PRCS:
demolita tra il 1818 e il 1820
PRCT:
chiesa
PRCQ:
conventuale
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
MSA 1688
DTZ
DTZG:
XIV
Cronologia (DT)
DTSI:
1305
DTSV:
ca
DTSF:
1349
DTSL:
ca
Autore (AUT)
AUTS:
attribuito
AUTR:
scultore
AUTM:
analisi stilistica,analisi storica
AUTN:
di Balduccio, Giovanni
AUTA:
Pisa, 1290 - Milano, 1349
MTC
MTC:
marmo scolpito
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
81
MISL:
62
MISP:
22
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Figura di angelo dai capelli ricciuti vestito di una lunga tunica stretta in vita e fermata in alto da un mantello chiuso sul petto. L'angelo sorregge un drappo ed è riferile con ogni probabilità a parte di un sepolcro.
DES
DESS:
personaggi: angelo
Notizie storico-critiche (NSC)
Opera databile fra il secondo e il terzo decennio del XIV secolo e attribuita a Giovanni di Balduccio, attivo tra 1305 e 1349. Balduccio si formò a Pisa sotto Giovanni Pisano e Tino di Camaino, a Firenze venne in contatto con Andrea Pisano e lavorò a Genova verso la fine degli anni venti del Trecento.
L'opera è stata storicamente attribuita da parte della critica al sepolcro della Regina Margherita di Brabante, presente nella chiesa di San Francesco di Castelletto. Ma tale ipotesi non verificabile è stata abbandonata. Altre due sculture simili, parimenti esposte nel museo di Sant'Agostino, facevano parte della collezione di Santo Varni.
