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Specchiatura di pluteo con Chrismon riusata come epigrafe di Tomaso Giustiniani

Museo di Sant’Agostino
OGT
OGTD:
lapide
DES
DESS:
e stemmi: "†. PROPTER. BENEFICIA. QUE. FECIT. NOBIS. DOMINUS. THOMAS DE. IUSTINIANIS. OLIM. LONGUS. PRIOR. DE CONSENSU. ET. VOLUNTATE. CONVENTUS. FRATRUM. PREDICATORUM. DE. IANUA
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
MSA 1240
DTZ
DTZG:
VI
Cronologia (DT)
DTZS:
metà
ADT:
1378
MTC
MTC:
marmo
Notizie storico-critiche (NSC)
L'opera è identificabile come frammento di pluteo (cioè di recinzione dello spazio sacro) decorato da un clipeo in cui campeggia, a rilievo, il monogramma di Cristo. Il rilievo, databile intorno alla metà del VI secolo, è stato usato nel suo retro come supporto per una epigrafe commemorativa della fondazione della cappella funeraria di San Tommaso Apostolo nel complesso di San Domenico.