Peduccio d'arco di finestra decorato con due stemmi scalpellati. Ogni stemma è sormontato da un elmo con cimiero a forma di aquila. Tutto lo spazio è riccamente decorato da motivi vegetali: una testa maschie barbata emerge poco sopra il punto di impostazione dell’oggetto. Gli stemmi sono probabilmente identificabili come armi della famiglia Doria.
Codifica Iconclass (DESI)
48C351
DES
DESS:
decorazioni: motivi fitomorfi
SGT
SGTI:
aquila
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
MSA 516
INVC:
Museo di Sant'Agostino
INVN:
Inv. Quinzio: q. 73
DTZ
DTZG:
XV
Cronologia (DT)
DTZS:
metà
DTM:
analisi stilistica
DTSI:
1440
DTSV:
post
DTSF:
1460
DTSL:
ante
MTC
MTC:
pietra nera di promontorio
Notizie storico-critiche (NSC)
Fu acquistato dal Comune nel 1887 all'asta della collezione di Santo Varni.
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRVS:
Italia
PRVR:
Liguria
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCD:
Palazzo Bianco
PRCT:
museo
PRCQ:
civico
TCL:
luogo di provenienza
PRVS:
Italia
PRVR:
Liguria
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCM:
Collezione di Varni Santo
PRCT:
collezione
PRCQ:
privata
TCL:
luogo di provenienza
PRVS:
Italia
PRVR:
Liguria
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCD:
Palazzo dei Fieschi
PRCU:
S. Maria in Via Lata
PRCS:
Era in origine collocato sul frontone.
PRCT:
Palazzo
TCL:
luogo di reperimento
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
MSA 516
INVC:
Museo di Sant'Agostino
INVN:
Inv. Quinzio: q. 73
DTZ
DTZG:
XV
Cronologia (DT)
DTZS:
metà
DTM:
analisi stilistica
DTSI:
1440
DTSV:
post
DTSF:
1460
DTSL:
ante
Ambito culturale (ATB)
ATBD:
Scultore lombardo attivo a Genova
ATBM:
analisi stilistica
MTC
MTC:
pietra nera di promontorio
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
129
MISL:
277
MISP:
29
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Peduccio d'arco di finestra decorato con due stemmi scalpellati. Ogni stemma è sormontato da un elmo con cimiero a forma di aquila. Tutto lo spazio è riccamente decorato da motivi vegetali: una testa maschie barbata emerge poco sopra il punto di impostazione dell’oggetto. Gli stemmi sono probabilmente identificabili come armi della famiglia Doria.
Codifica Iconclass (DESI)
48C351
DES
DESS:
decorazioni: motivi fitomorfi
Notizie storico-critiche (NSC)
Fu acquistato dal Comune nel 1887 all'asta della collezione di Santo Varni.