Gavarrone, Domenico
- Nome
- Nome:
- Domenico
- Cognome:
- Gavarrone
- Nome completo
- Gavarrone, Domenico
- Nascita
- Luogo di nascita:
- Genova
- Data di nascita:
- 1821
- Morte
- Luogo di morte:
- Genova
- Data di morte:
- post 1874
- Data (da)
- 01/01/1821
- Biografia
Nella Genova marinara dell'Ottocento ci sono mestieri particolari, oggi scomparsi. Uno di questi è il "ritrattista di navi". Se ne trovano in ogni angolo del Mediterraneo: i Roux a Marsiglia, i Renault a Livorno, i Luzzo a Venezia, Cammillieri a Malta e Aristides Glikas in Grecia.
Il credito indiscusso di cui gode Domenico Gavarrone tra capitani e armatori è attribuibile alla precisione delle sue rappresentazioni navali, che si può spiegare con la sua formazione e professione saltuaria di disegnatore di cantiere.
Maestro nella prospettiva longitudinale della nave, Domenico Gavarrone, di origine rivierasca, nasce a Genova nel 1821 e già nel 1843 realizza i primi dipinti; quindi lavora instancabilmente per oltre 35 anni, datando e firmando ogni sua opera. Si distinguerà inoltre come autore di ex voto, specialmente per i santuari di Montallegro di Rapallo o del Boschetto di Camogli. Non conosciamo dipinti che oltrepassino il 3 aprile 1874. E non conosciamo nemmeno la sorte del pittore: se sia sopravvissuto, se sia morto improvvisamente, se abbia cambiato attività. A soli 53 anni, l’artista che aveva documentato lo sviluppo e la crisi della marineria ligure, scompare senza lasciare tracce, proprio nel momento in cui inizia l’agonia della vela.Il suo posto sarà preso per qualche tempo da Angelo Arpe, di qualche anno più giovane. Ma ormai la fotografia, anche a Genova, sta per prendere il sopravvento sulla tradizionale rappresentazione pittorica.
Le opere che si possono vedere rappresentano solo una selezione delle centinaia di acquerelli dipinti dal Gavarrone e che venivano posti in vendita presso il suo atelier.
Oltre a Domenico, nello stesso ambito, lavora anche Ambrogio Gavarrone - fratello maggiore dello stesso - del quale tuttavia conosciamo un minore numero di opere e di fattura meno pregevole rispetto a quelle di Domenico.
- Fonti
P.Campodonico, "I velieri di Domenico Gavarrone", 2000