Fiasella, Domenico
- Nome
- Nome:
- Domenico
- Cognome:
- Fiasella
- Nome completo
- Fiasella, Domenico
- Altre forme del nome
- Nome:
- Il Sarzana
- Tipologia:
- Pseudonimo
- Nascita
- Luogo di nascita:
- Sarzana
- Data di nascita:
- 12 agosto1589
- Morte
- Luogo di morte:
- Genova
- Data di morte:
- 19 ottobre 1669
- Occupazione
- Pittore
- Altre occupazioni, funzioni e attività
- Freschista
- Data (a)
- 19/10/1669
- Biografia
Domenico Fiasella nacque a Sarzana nel 1589. LA sua formazione cominciò presso Aurelio Lomi, avvicinandosi alla pittura toscana. Episodio cardine della sua formazone fu la permanzenza a roma tra il 1606 e il 1616, che gli permise di conoscere la cutura figurativa romana e le produzioni di numerosi artisti, tra cui Michelangelo Merisi da Caravaggio e Guido Reni. Questi due pittori saranno fonte d'ispirazione per tutta la produzione artitistica successiva.
Nel marzo 1616 ritorna a Sarzana, dove crea le prime opere significative a tema religioso. Poco dopo il 1625 è chiamato da Giacomo Lomellini a relizzare le decorazioni ad affresco di Palazzo Lomellini-Patrone, oggi situato in Largo Zecca 2. Il ciclo Lomellini, in cui intervegono anche Giovanni e Giovanni battista Carlone, è la più ampia opera su muro di Fiasella, oltre che la più estesa e complessa. Dal 1630 in poi Fiasella è uno dei pittori più richiesti e pagati della città e gli vengono assegnati numerosi incarichi pubblici, realizzando parte dell'immagine pubblica della città.
Dal 1640 in poi la sua bottega diventò un punto di riferimento per i giovani genovesi che intendevano dedicarsi alla pittura: tra i suoi allievi si possono citare Valerio Castello e Gregorio De Ferrari.
Morì a Genova il 19 ottobre 1669.