Testa rotta poco sotto al mento, con volto ovale, fronte bombata e rigonfia all’altezza del setto nasale, a causa della rielaborazione. Gli occhi sono piccoli, con solo la palpebra superiore evidenziata, e le sopracciglia lunghe e lineari. La pupilla è caratterizzata da un’iride resa a punta di trapano usato anche per le sacche lacrimali, gli angoli della bocca e il padiglione auricolare. La bocca lascia intravedere i denti. La capigliatura è a scriminatura centrale, con due bande di capelli che vanno a raccogliersi in una crocchia sul retro. Vi è poi una lunga coda di capelli intervallati da un nastro che cinge il capo per terminare in un cercine alla nuca. Si può pensare ad un ritratto di ignota che si ispira ai modelli della ritrattistica ufficiale degli anni trenta del II d.C., il periodo dell’ultimo soggiorno romano di Sabina di Ordone che incise notevolmente sulla ritrattistica privata. Collezione Varni, acquistato nel 1888 dal Comune di Genova. Forse proveniente da Libarna (AL).
Testa rotta poco sotto al mento, con volto ovale, fronte bombata e rigonfia all’altezza del setto nasale, a causa della rielaborazione. Gli occhi sono piccoli, con solo la palpebra superiore evidenziata, e le sopracciglia lunghe e lineari. La pupilla è caratterizzata da un’iride resa a punta di trapano usato anche per le sacche lacrimali, gli angoli della bocca e il padiglione auricolare. La bocca lascia intravedere i denti. La capigliatura è a scriminatura centrale, con due bande di capelli che vanno a raccogliersi in una crocchia sul retro. Vi è poi una lunga coda di capelli intervallati da un nastro che cinge il capo per terminare in un cercine alla nuca. Si può pensare ad un ritratto di ignota che si ispira ai modelli della ritrattistica ufficiale degli anni trenta del II d.C., il periodo dell’ultimo soggiorno romano di Sabina di Ordone che incise notevolmente sulla ritrattistica privata. Collezione Varni, acquistato nel 1888 dal Comune di Genova. Forse proveniente da Libarna (AL).
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
A. Bettini - B.M. Giannattasio - A.M. Pastorino - L. Quartino