Testa rotta immediatamente sotto il mento che si presenta per la sola visione frontale. Presenta volto allungato, leggermente asimmetrico, grandi occhi con palpebra superiore rigonfia verso l’esterno, bocca piccola e carnosa sottolineata da fossetta. La capigliatura a scriminatura centrale è resa sommariamente ed è sormontata da tenia. Ai lati due ciocche di capelli rialzate lasciano intravedere parte delle orecchie. È un ritratto che si ricollega al tipo ideale delle cosiddette Afroditi post-prassiteliche. Proveniente da Libarna (AL), scavi del 1874, presso il teatro.
Testa rotta immediatamente sotto il mento che si presenta per la sola visione frontale. Presenta volto allungato, leggermente asimmetrico, grandi occhi con palpebra superiore rigonfia verso l’esterno, bocca piccola e carnosa sottolineata da fossetta. La capigliatura a scriminatura centrale è resa sommariamente ed è sormontata da tenia. Ai lati due ciocche di capelli rialzate lasciano intravedere parte delle orecchie. È un ritratto che si ricollega al tipo ideale delle cosiddette Afroditi post-prassiteliche. Proveniente da Libarna (AL), scavi del 1874, presso il teatro.
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
A. Bettini - B.M. Giannattasio - A.M. Pastorino - L. Quartino