Statua raffigurante una figura maschile stante, con indosso toga e tunica. Il peso grava sulla gamba destra, mentre la sinistra, leggermente arretrata è flessa. Lo spostamento in avanti del fianco destro accentua il movimento della figura. Le spalle cadenti indicano un’età avanzata della figura. La toga forma un lungo sinus che giunge fin sotto il ginocchio. Al balteus si sovrappone un umbo stretto e appiattito che va allargandosi sulla spalla sinistra e termina in basso con un piccolo risvolto angolato. Il braccio destro scende lungo il corpo mentre il sinistro alzato solleva la toga lasciando scoperta la gamba sinistra. La testa non è pertinente. Presenta cranio di forma allungata, capelli cortissimi resi con brevi e fitti colpi di scalpello. Gli occhi grandi presentano taglio lungo, palpebre spesse e l’iride incisa con la pupilla segnata da due fori sotto alla palpebra superiore. Un altro piccolo foro sottolinea l’angolo interno. La bocca è piccola e appena infossata agli angoli. Le guance incavate sottolineano la forma degli zigomi, la pelle scende ai lati del naso, a sottolineare l’età matura del personaggio. Il padiglione dell’orecchio sinistro è rifinito con maggiore cura, segno che l’opera aveva un punto di vista preferenziale. Rinvenuta nei pressi dell'Albergo dei Poveri.
Statua raffigurante una figura maschile stante, con indosso toga e tunica. Il peso grava sulla gamba destra, mentre la sinistra, leggermente arretrata è flessa. Lo spostamento in avanti del fianco destro accentua il movimento della figura. Le spalle cadenti indicano un’età avanzata della figura. La toga forma un lungo sinus che giunge fin sotto il ginocchio. Al balteus si sovrappone un umbo stretto e appiattito che va allargandosi sulla spalla sinistra e termina in basso con un piccolo risvolto angolato. Il braccio destro scende lungo il corpo mentre il sinistro alzato solleva la toga lasciando scoperta la gamba sinistra. La testa non è pertinente. Presenta cranio di forma allungata, capelli cortissimi resi con brevi e fitti colpi di scalpello. Gli occhi grandi presentano taglio lungo, palpebre spesse e l’iride incisa con la pupilla segnata da due fori sotto alla palpebra superiore. Un altro piccolo foro sottolinea l’angolo interno. La bocca è piccola e appena infossata agli angoli. Le guance incavate sottolineano la forma degli zigomi, la pelle scende ai lati del naso, a sottolineare l’età matura del personaggio. Il padiglione dell’orecchio sinistro è rifinito con maggiore cura, segno che l’opera aveva un punto di vista preferenziale. Rinvenuta nei pressi dell'Albergo dei Poveri.
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
A. Bettini - B.M. Giannattasio - A.M. Pastorino - L. Quartino
