Statua raffigurante una figura maschile stante e nuda. Sono di restauro la testa, il braccio sinistro con il recipiente, il braccio destro da sotto l’ascella al polso, il plinto con i piedi e la parte inferiore del mantello, la foglia che copre i genitali. Le gambe sono leggermente divaricate. La testa originale doveva essere piegata in avanti e leggermente inclinata verso la spalla destra, come indica la suddivisione delle ciocche della barba di cui si conserva la parte aderente al petto. Lo sguardo era invece volto verso la coppa che tiene nella destra. La spalla sinistra è alzata, forse in conseguenza dello sforzo compiuto per sollevare un oggetto. La schiena è inarcata e il ventre proteso in avanti. Il mantello trattenuto dall’ascella scende lungo il fianco andando a formare il sostegno dell’opera. La statuetta raffigura il tipo del Sileno molto diffuso con diverse varianti in età ellenistica e ripreso con diverse copie in età romana. Si può ipotizzare, in base a soggetto e dimensione, che facesse parte dell’arredo di una casa o di un giardino. Proveniente dalla collezione Principe Odone.
Statua raffigurante una figura maschile stante e nuda. Sono di restauro la testa, il braccio sinistro con il recipiente, il braccio destro da sotto l’ascella al polso, il plinto con i piedi e la parte inferiore del mantello, la foglia che copre i genitali. Le gambe sono leggermente divaricate. La testa originale doveva essere piegata in avanti e leggermente inclinata verso la spalla destra, come indica la suddivisione delle ciocche della barba di cui si conserva la parte aderente al petto. Lo sguardo era invece volto verso la coppa che tiene nella destra. La spalla sinistra è alzata, forse in conseguenza dello sforzo compiuto per sollevare un oggetto. La schiena è inarcata e il ventre proteso in avanti. Il mantello trattenuto dall’ascella scende lungo il fianco andando a formare il sostegno dell’opera. La statuetta raffigura il tipo del Sileno molto diffuso con diverse varianti in età ellenistica e ripreso con diverse copie in età romana. Si può ipotizzare, in base a soggetto e dimensione, che facesse parte dell’arredo di una casa o di un giardino. Proveniente dalla collezione Principe Odone.
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
A. Bettini - B.M. Giannattasio - A.M. Pastorino - L. Quartino