Sarcofago a cassa rettangolare, lavorato su tre lati. Quello frontale presenta strigilature e tre pannelli, due laterali e uno centrale. Quello centrale ospita un ritratto, inserito in un clipeo sorretto da due maschere teatrali, realizzato sommariamente, con grandi occhi a mandorla, naso piatto a sezione triangolare, bocca serrata e breve. Le orecchie sono appena accennate e la capigliatura presenta una lieve scriminatura centrale e capelli lavorati a linee incise e parallele. Le maschere teatrali sono legate al mondo dionisiaco e in origine simboleggiano la speranza dell’immortalità. Lo stesso messaggio esprimono i due eroti che evocano il sonno eterno della morte. Questi si trovano nelle lastre agli angoli del sarcofago, stanti, nudi e alati e poggiano sinuosamente su fiaccole accese e rovesciate. Sulle lastre laterali vi sono due scudi esagonali, internamente lavorati da volute, che si incrociano con due lance e una bipenne. Rinvenuto nell'aprile 1839 durante gli scavi eseguiti in occasione della nuova strada C. Alberto sulla piazza della cattedrale di San Lorenzo (GE).
Sarcofago a cassa rettangolare, lavorato su tre lati. Quello frontale presenta strigilature e tre pannelli, due laterali e uno centrale. Quello centrale ospita un ritratto, inserito in un clipeo sorretto da due maschere teatrali, realizzato sommariamente, con grandi occhi a mandorla, naso piatto a sezione triangolare, bocca serrata e breve. Le orecchie sono appena accennate e la capigliatura presenta una lieve scriminatura centrale e capelli lavorati a linee incise e parallele. Le maschere teatrali sono legate al mondo dionisiaco e in origine simboleggiano la speranza dell’immortalità. Lo stesso messaggio esprimono i due eroti che evocano il sonno eterno della morte. Questi si trovano nelle lastre agli angoli del sarcofago, stanti, nudi e alati e poggiano sinuosamente su fiaccole accese e rovesciate. Sulle lastre laterali vi sono due scudi esagonali, internamente lavorati da volute, che si incrociano con due lance e una bipenne. Rinvenuto nell'aprile 1839 durante gli scavi eseguiti in occasione della nuova strada C. Alberto sulla piazza della cattedrale di San Lorenzo (GE).
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
A. Bettini - B.M. Giannattasio - A.M. Pastorino - L. Quartino