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San Nicola di Bari e San Giorgio

Museo di Sant’Agostino
Definizione bene (OGT)
OGTD:
Dittico dipinto
Identificazione (OGTV):
opera isolata
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
San Nicola di Bari e San Giorgio sono raffigurati ciascuno entro una nicchia a tutto sesto. A sinistra dell'osservatore, San Nicola di Bari, in abiti vescovili, è rappresentato con il corpo di tre quarti rivolto verso destra, mentre, con il capo reclinato, guarda il drago ai piedi di San Giorgio. Il santo stringe il pastorale, un libro e tre palle d'oro nella mano destra. Sullo sfondo, è raffigurato un paesaggio collinare con edifici civili e religiosi. San Giorgio, in armatura, è rappresentato frontalmente con lo sguardo rivolto verso il drago. Il Santo tiene l'elsa della spada con la mano destra e una lancia con la bandiera di Genova nell'altra. Alle sue spalle, oltre un fiume, una fanciulla con le mani giunte è inginocchiata sulla cima di una montagna rocciosa. Sullo sfondo, si vedono il cavallo bianco del santo legato ad un albero e un centro abitato fortificato sul corso d'acqua.
DES
DESS:
Soggetti sacri: religione. Personaggi: San Nicola di Bari; San Giorgio; principessa. Abbigliamento: camice; piviale; fermaglio di piviale; mitria. Abbigliamento armatura
SGT
SGTI:
San Nicola di Bari e San Giorgio
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
PB 304
DTZ
DTZG:
secc. XV- XVI
Cronologia (DT)
DTZS:
fine/inizio
DTM:
analisi stilistica
DTSI:
1490
DTSV:
post
DTSF:
1510
DTSL:
ante
MTC
MTC:
olio su tavola di pioppo
Notizie storico-critiche (NSC)
Non si dispone di informazioni relative al dipinto, salvo quanto concerne la sua provenienza che viene peraltro messa in dubbio dal Castelnovi. Lo studioso infatti, in assenza di ulteriori riscontri, avanza cautamente l'ipotesi di un errore durante l'inventariazione dell'opera, avvenuta in un momento di grande affluenza di manufatti di provenienza eterogenea presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti (Castelnovi 1982, p. 47 nota 4b). Gli studiosi riconoscono concordemente la qualità dell'opera, data, per esempio, dal braccio sinistro di San Giorgio rappresentato in scorcio e dal suo riflesso sull'armatura (bocco 1968, p. 50 n. 19; Castelnovi 1982, p. 57).