Anche Genova si munisce progressivamente dei nuovi bastimenti. In particolare, si può dire che tra la fine del XVII e la metà del XVIII secolo, la costruzione navale dei liguri, ridefinita su modelli olandesi e spagnoli viene molto apprezzata, creando commesse da parte di portoghesi, spagnoli e altre nazioni del Mediterraneo. Ma questa evoluzione delle costruzioni navali, contrasta con il progressivo indebolimento della "bandiera genovese" e l'incapacità della Repubblica di proteggere adeguatamente il proprio naviglio. Fallita la politica della "navigazione convogliata" (nell'ex voto è rappresentato proprio uno di questi convogli attaccati da olandesi e navi non ben identificate), agli armatori e capitani liguri non rimarrà che cercare protezione attraverso l'adozione di bandiere di comodo, creando un significativo antecedente alle "bandiere ombra".
Cadute di colore in vari punti, sotto la figura della Vergine appare il disegno
Iscrizioni (ISR)
ISRC:
votiva
ISRL:
latino
ISRS:
a pennello
ISRT:
lettere capitali
ISRP:
angolo inferiore sinistro
ISRI:
1724 giugno 29
V.F.G.A." (Votum Fecit Gratiam Accepit)
Notizie storico-critiche (NSC)
Anche Genova si munisce progressivamente dei nuovi bastimenti. In particolare, si può dire che tra la fine del XVII e la metà del XVIII secolo, la costruzione navale dei liguri, ridefinita su modelli olandesi e spagnoli viene molto apprezzata, creando commesse da parte di portoghesi, spagnoli e altre nazioni del Mediterraneo. Ma questa evoluzione delle costruzioni navali, contrasta con il progressivo indebolimento della "bandiera genovese" e l'incapacità della Repubblica di proteggere adeguatamente il proprio naviglio. Fallita la politica della "navigazione convogliata" (nell'ex voto è rappresentato proprio uno di questi convogli attaccati da olandesi e navi non ben identificate), agli armatori e capitani liguri non rimarrà che cercare protezione attraverso l'adozione di bandiere di comodo, creando un significativo antecedente alle "bandiere ombra".