Frammento rettangolare policromo di tessuto Paracas realizzato in cotone naturale a tela bilanciata, facente parte di un corredo funerario. Il ricamo diagonale a punto erba, in fibra camelide su sfondo marrone scuro, disegna due demoni-pipistrello in volo e sovrapposti. Le figure sono realizzate una in rosso e l'altra in nero-verde, con occhi e bocca ricamati con filo giallo e rosso. Il tessuto non è double face.
Indicazioni sul soggetto (DESS)
Animali fantastici: demoni pipistrello.
Identificazione (SGTI)
Figure antropozoomorfe
Titolo (SGTT)
Frammento di tessuto
Inventario di museo o soprintendenza (INV)
INVN:
C.A.1484
INVC:
C.D.A.
Fascia cronologica di riferimento (DTZG)
V-II a.C.
MTC
MTC:
cotone naturale e fibra camelide, tela bilanciata e punto erba
Notizie storico-critiche (NSC)
L’arte tessile è un medium estremamente importante tra le manifestazioni culturali andine. Le sepolture rinvenute nelle coste desertiche meridionali del Perù e settentrionali del Cile presentano offerte funerarie in materiali organici, tra cui corredi con strumenti per la tessitura e tessuti dai colori brillanti e dalle soluzioni tecniche e iconografiche estremamente variegate, in cui il defunto è avvolto e accompagnato nella vita dell’aldilà. I più antichi reperti tessili intrecciati ad ago in fibre vegetali rinvenuti testimoniano che le popolazioni andine avevano cognizioni di filatura e tessitura fin dall’8.000 a.C.
In esposizione permanente dal 16 aprile 2004: Sala 6
LDCT:
castello
LDCQ:
civico
Fascia cronologica di riferimento (DTZG)
V-II a.C.
Cronologia specifica (DTS)
Validità (DTSV):
post
Validità (DTSL):
ante
Da (DTSI)
500 a.C.
A (DTSF)
101 a.C.
Motivazione cronologica (DTM)
analisi stilistica
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
frammentario
Indicazioni specifiche (STCS):
Buono stato di conservazione; negli anni Cinquanta è stato fissato a un supporto tessile cartonato da cui non è possibile separarlo senza arrecare danni.
Acquisizione (ACQ)
Nome (ACQN):
Schimdt Y Pizarro
Data acquisizione (ACQD):
1938
Luogo acquisizione (ACQL):
Genova
ACQT:
acquisto
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Specifiche di accesso ai dati (ADS)
Profilo di accesso (ADSP):
1
Motivazione (ADSM):
scheda contenente dati liberamente accessibili
Compilazione (CMP)
Data (CMPD):
2000
Nome (CMPN):
Canepa, Cristina
Funzionario responsabile (FUR)
De Palma, Maria Camilla
Trascrizione per informatizzazione (RVM)
Data (RVMD):
2000
Nome (RVMN):
Canepa, Cristina
MTC
MTC:
cotone naturale e fibra camelide, tela bilanciata e punto erba
Altro codice bene (ACC)
ODY-RA_0000527/ R07
Altro codice bene (ACC)
Altro codice bene (ACC):
IN12_000527
Identificazione (SGTI)
Figure antropozoomorfe
Titolo (SGTT)
Frammento di tessuto
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Frammento rettangolare policromo di tessuto Paracas realizzato in cotone naturale a tela bilanciata, facente parte di un corredo funerario. Il ricamo diagonale a punto erba, in fibra camelide su sfondo marrone scuro, disegna due demoni-pipistrello in volo e sovrapposti. Le figure sono realizzate una in rosso e l'altra in nero-verde, con occhi e bocca ricamati con filo giallo e rosso. Il tessuto non è double face.
Indicazioni sul soggetto (DESS)
Animali fantastici: demoni pipistrello.
Notizie storico-critiche (NSC)
L’arte tessile è un medium estremamente importante tra le manifestazioni culturali andine. Le sepolture rinvenute nelle coste desertiche meridionali del Perù e settentrionali del Cile presentano offerte funerarie in materiali organici, tra cui corredi con strumenti per la tessitura e tessuti dai colori brillanti e dalle soluzioni tecniche e iconografiche estremamente variegate, in cui il defunto è avvolto e accompagnato nella vita dell’aldilà. I più antichi reperti tessili intrecciati ad ago in fibre vegetali rinvenuti testimoniano che le popolazioni andine avevano cognizioni di filatura e tessitura fin dall’8.000 a.C.
Aggiornamento - Revisione (AGG)
AGGD:
2023
AGGN:
Boeddu, Ilaria
AGGF:
De Palma, Maria Camilla
Mostre (MST)
MSTT:
Mostra d’Arte Precolombiana e di Etnologia Americana, Genova
MSTL:
Museo delle Culture del Mondo Castello D'Albertis
MSTD:
1972/1977
MSTT:
Le mani delle Americhe
MSTL:
Laboratorio didattico Sant'Agostino
MSTD:
11/1995-01/1996
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
E. Cerulli (introduzione di), G. Della Ragione, L. Faldini, M.G. Parodi, Mostra d’Arte Precolombiana e di Etnologia Americana, Genova
BIBD:
1972
BIBN:
p. 35, n. 122
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAA:
Lezzi, Simone
FTAD:
2022
FTAC:
AL_CA 1484
FTAN:
AL_CA 1484_6049
FTAF:
jpg
FTAP:
fotografia digitale
FTAX:
documentazione esistente
FTAN:
001069
FTAT:
CD4-TESSUTI
FTAF:
jpg
FTAX:
documentazione esistente
FTAN:
C.A.1484
FTAX:
documentazione esistente
FTAN:
C.A.1484 (44/3 n.11 e 44/6 n.28)
FTAX:
documentazione esistente
FTAN:
761/11 (9x12)
Restauri (RST)
RSTD:
2000
RSTS:
Restaurato
RSTE:
S.B.A.S.
RSTN:
Maria Chiara Barontini
RSTN_BLOCK:
R. Di Campo
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
29.5
MISN:
15
Ambito culturale (ATB)
ATBM:
analisi stilistica
ATBD:
Paracas Necropolis
Inventario di museo o soprintendenza (INV)
INVN:
C.A.1484
INVC:
C.D.A.
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)